Giù dal ponte Cadore: morta una ravennate
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È stata ritrovata senza vita una donna di 39 anni di origine emiliana, sotto il ponte Cadore. La donna ha scelto di non vivere più: le sue ricerche erano state avviate ieri mattina e ha visto operare soccorso alpino di Pieve e vigili del fuoco, i carabinieri per le formalità di rito. Alle 12.40 circa è stata ritrovata la sua auto parcheggiata nei pressi del ponte: grazie anche alle ricerche di geosegnalazione eseguite sul cellulare che aveva agganciato le celle della zona cadorina. I suoi famigliari avevano dato l’allarme: la donna, di Castel Bolognese, si era allontanata ieri sera da casa. Soffriva di depressione.
Le squadre del Soccorso alpino di Pieve e i vigili del fuoco ne hanno purtroppo poi rinvenuto il corpo senza vita sotto il Ponte Cadore. La salma, ricomposta e imbarellata, è stata trasportata in strada e da lì alla cella mortuaria.
Altre emergenze in montagna Alle 13.20 l’elicottero è stato inviato dal 118 a Cortina, poco dopo l’uscita della Galleria del Castelletto sulla Ferrata Lipella, dove un escursionista statunitense, A.S.A. , 64 anni, aveva messo male un braccio procurandosi la probabile lussazione di una spalla. Per evitare la caduta di sassi per lo spostamento d’aria nel tratto molto frequentato in quel momento, l’eliambulanza ha sbarcato il tecnico di elisoccorso abbastanza distante. Il soccorritore ha poi raggiunto l’infortunato e lo ha preparato per il recupero, avvenuto utilizzando un verricello di 60 metri. L’uomo è stato accompagnato al Codivilla. —
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