Giovani hockeisti di Pieve “in prestito” al Montebelluna

PIEVE DI CADORE. L'impegno e la passione per l'hockey su ghiaccio sono fondamentali per un bel gruppo di atleti dell’Hockey club Pieve di Cadore e dell’Hockey club Feltreghiaccio Junior che, provvisoriamente "appesi i pattini al chiodo" al termine dei campionati nazionali under 18 e under 20, in questi ultimi giorni hanno indossato con grande entusiasmo i pattini a rotelle (in linea) per rispondere presente all’invito dell’Associazione sportiva Raiders Montebelluna per rafforzare la squadra under 20 impegnata a livello nazionale nei play-off del campionato.

I risultati fin qui ottenuti premiano questo amalgamato ed affiatato specialissimo "farm-team". I Raiders Montebelluna, forti della bella collaborazione con i giovani hockeysti bellunesi, hanno infatti eliminato i friulani del Tergest Trieste, accedendo così agli ottavi di finale dei play-off scudetto. Nell'impianto sportivo di Forlì, la compagine trevigiano-bellunese si è sbarazzata nell’ordine dei laziali del Velletri e della quotata formazione dei Draghi Torino. I successi romagnali sono valsi ai Raiders Montebelluna il lasciapassere per i quarti di finale contro i vicentini dell’Asiago Vipers. Tra le mura amiche dell’impianto di Caonada, la squadra del presidente Sergio Dartora ha disputato una prova di gran carattere impattando 4-4 gara 1 con le “vipere” asiaghesi, complesso di indubbio valore e candidato alla conquista dello scudetto di categoria. Domenica 12 maggio, sull’Altopiano di Asiago, i Raiders dovranno vincere per accedere alle semifinali in programma il 25 e 26 maggio nel nuovissimo impianto di Roana, nei pressi di Asiago. Impresa certamente difficile ma non impossibile.

Questi gli atleti bellunesi impegnati nelle file dei Raiders Montebelluna in questa avvincente cavalcata: Joshua De Lotto, Luca Mastel, Dominic Pomarè, Davide Talamini, giorgio talamini e Gianluca Tilaro dell’Hockey club Pieve di Cadore; Simone Zallot del Feltreghiaccio (in forza all’Hockey Asiago) e Riccardo Pignatti, pure lui feltrino ma in forza al Pergine. (rob.)