Giovane salvato dal suicidio sul ponte
BELLUNO. Un tentato suicidio sventato da parte della polizia stradale e delle Volanti, nella notte tra il 22 e il 23 aprile: c’è anche questo episodio tra gli interventi che hanno caratterizzato negli ultimi due week end l’attività della Polstrada. In particolare, nella notte tra il 22 ed il 23 aprile, la Stradale e una Volante han dovuto gestire una delicata e complessa vicenda che ha visto come protagonista un bellunese: J.C., 26 anni, era fermo sul Ponte degli Alpini, e oltre ad apparire ubriaco, esternava propositi suicidi. Alla vista della polizia il giovane s’è dato alla fuga ma è stato rincorso dagli agenti che dopo poco sono riusciti a immobilizzarlo e a portarlo in ospedale, anche per verifiche sotto l’aspetto psichiatrico e in generale.
Per il resto, cinque automobilisti sorpresi ubriachi al volante dalla Polstrada negli ultimi due weekend. L’attività di prevenzione “Stragi del sabato sera” ha portato a 500 controlli: cinque automobilisti pizzicati con concentrazioni di alcol superiori alla norma e per i quali oltre al ritiro patente si è proceduto con sanzioni amministrative e denunce penali.
Altri controlli hanno portato al ritiro di ulteriori 6 patenti per cause differenziate: chi l’aveva scaduta, chi aveva infranto il Cds avendo sorpassato in prossimità di un incrocio.
Tra il 16 e il 22 aprile sono stati poi effettuati i controlli previsti, a livello europeo, da Tispol, denominati Speed (rispetto dei limiti di velocità).
L’impiego di autovelox e telelaser ha consentito la contestazione di 53 infrazioni ad altrettanti conducenti che circolavano a velocità più elevata dei limiti esistenti.
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