Gatto conteso, imputato assolto

Un imprenditore accusato di appropriazione indebita dall’ex socia

FELTRE. Un gatto conteso tra ex soci. Lui, un feltrino di 49 anni, Franco Cuman (difeso dall'avvocato Giorgio Gasperin ), lei, una bellunese di 46 anni, parte civile nel processo con l'avvocato Raffaele Addamiano). Cuman è finito a processo con la singolare accusa di appropriazione indebita di un gatto, di razza "Maine Coon". Dopo la rottura del rapporto lavorativo, nell'agosto del 2008, i due litigarono per il gatto. Inizialmente se lo tenne Cuman, ma, dopo la querela per appropriazione indebita, l'animale tornò alla donna. In passato il difensore di Cuman presentò istanza al giudice delle indagini preliminari di restituire all'uomo il felino. Ma l'istanza fu rigettata. Nel frattempo il felino, tornato in possesso della donna, è morto. Oltre all'appropriazione indebita del gatto, l'imputato era anche accusato di essersi indebitamente portato via un quadro ed una ciotola d'argento, oltre ad altri beni condivisi con la parte civile in qualità di socio di una ditta. I fatti risalgono all'agosto del 2010.

Ieri mattina il processo, davanti al giudice Antonella Coniglio, che ha accolto la richiesta del legale Giorgio Gasperin e prosciolto l’imputato per tardività della querela della parte offesa.

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