Frane, allagamenti e alberi caduti: situazione critica nell'Alto Agordino

La situazione più critica si è verificata in alto Agordino. La strada in Valle Ombretta è tuttora ricoperta di sassi e ghiaia. I passi Fedaia e Pordoi sono rimasti chiusi tutta la notte per le frane e le colate di fango cadute sulla carreggiata.

BELLUNO

Frane sui passi Fedaia e Pordoi, allagamenti, alberi caduti. Un violento temporale si è abbattuto ieri sera in provincia, colpendo in particolare Agordino, Valbelluna e Feltrino. Decine i vigili del fuoco permanenti e volontari intervenuti per gestire oltre trenta interventi, che sono stati risolti nell’arco di un paio d’ore, fra le 22 e mezzanotte.

La situazione più critica si è verificata in alto Agordino. La strada in Valle Ombretta è tuttora ricoperta di sassi e ghiaia. I passi Fedaia e Pordoi sono chiusi per le frane e le colate di fango cadute sulle carreggiata. Sul posto i tecnici di Veneto strade e i pompieri con i mezzi.

Alcune auto sono rimaste imprigionate nelle colate, ma nessun automobilista, fortunatamente, è rimasto ferito. A Sospirolo un fulmine ha colpito una casa, facendo saltare l’impianto elettrico.

Nella mattinata di domenica 2 agosto è stato riaperto il passo Fedaia. Il Pordoi dovrebbe riaprire nel pomeriggio. Veneto strade è al lavoro per la pulizia della carreggiata.

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