Fondi di Confine, un milione a San Gregorio nelle Alpi
Finanziati tre progetti per la viabilità di Paderno, il potenziamento di Casera Ere e la creazione di punti panoramici

Un milione di euro per valorizzare il territorio di San Gregorio. È l’importo con cui il Fondo Comuni Confinanti finanzierà tre diversi progetti a San Gregorio, grazie ad una convenzione firmata nei giorni scorsi dal presidente del comitato di gestione Fcc, Dario Bond, e da Carlo Zanella, presidente dell’Unione montana feltrina quale soggetto attuatore degli interventi. Sul piatto, dunque, un finanziamento di 1 milione di euro per il progetto di riqualificazione e valorizzazione del territorio comunale di San Gregorio nella Alpi.
L’intervento, inserito nel programma strategico 2019-2024 (terzo stralcio), punta a rafforzare la sicurezza, l’attrattività e la fruibilità del patrimonio paesaggistico e architettonico locale, con benefici che ricadranno sia sui cittadini sia sui numerosi visitatori del Parco nazionale delle Dolomiti bellunesi. Il progetto, nello specifico, si sviluppa attraverso tre azioni principali.
Messa in sicurezza della viabilità e riqualificazione della frazione di Paderno
L’intervento prevede la rimozione di alcuni tratti pericolosi della viabilità comunale e la riqualificazione degli spazi pedonali e pubblici nel centro storico di Paderno. Saranno sistemati via dei Castelli, l’area attorno alla chiesa e al monumento, i parcheggi e l’area di raccolta rifiuti, con l’interramento della linea aerea Enel. È inoltre previsto il prolungamento del percorso pedonale verso la fontana storica, il parco pubblico, l’accesso di Villa Sandi con l’antico ponte sul torrente Forla.
Valorizzazione e potenziamento del rifugio alpino Casera Ere
Il rifugio Casera Ere, punto di riferimento per escursionisti e turisti a quota 1.297 metri, sarà oggetto di un importante intervento di ampliamento e adeguamento. I lavori riguarderanno la ristrutturazione dei locali interni ed esterni, la creazione di una nuova veranda e di un’ampia terrazza panoramica, il rifacimento dei servizi igienici, l’efficientamento energetico, l’installazione di colonnine per bici elettriche e la riqualificazione dell’ex “teaz”. L’obiettivo è quello di rendere la struttura più accogliente e sostenibile, in linea con le esigenze del turismo moderno.
Realizzazione di punti sosta e belvedere turistici
Saranno creati nuovi spazi di sosta, aree attrezzate e punti panoramici di accesso al Parco nazionale Dolomiti bellunesi, valorizzando l’offerta turistica e naturalistica di San Gregorio nelle Alpi.
«Con questo intervento modulato in tre ambiti», sottolinea il presidente del comitato Fcc Dario Bond, «il Fondo Comuni Confinanti conferma la propria mission principale, ovvero quella di sostenere i territori, in particolare quelli decentrati e di montagna, e accompagnarli in progetti che uniscano sicurezza, qualità della vita e attrattività turistica. E questo non soltanto in riferimento alle aree con una vocazione già sviluppata e consolidata, ma anche in riferimento a territori, come appunto quello di San Gregorio, magari meno conosciuti, ma pure ricchi di un notevole patrimonio naturalistico».
«Attraverso questi importanti interventi l’amministrazione comunale intende rendere il territorio del Comune di San Gregorio nelle Alpi ancor più bello, equo, coeso e sostenibile, concretizzando il giuramento che assumevano gli antichi ateniesi: “Giuro di restituirvi la città più bella di come mi è stata consegnata”, impegno che è alla base della nostra azione amministrativa», commenta il sindaco di San Gregorio, Nicola Vieceli, che aggiunge: «Ringrazio Bond, il Fondo Comuni Confinanti, la Provincia di Belluno e l’Unione montana feltrina per la collaborazione e l’indispensabile supporto che ci hanno dato, e ci daranno, per la realizzazione delle opere previste».
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