Fondazione Cortina: in cassa quasi 1,4 milioni accantonati dalla “2021”

Da Regione, Provincia e Comune 70mila euro a testa per l’avvio Il primo esercizio parte il 1º luglio, non è previsto un “fine attività” 
Alessandra Segafreddo

CORTINA

La nuova Fondazione Cortina avrà un budget iniziale di 210 mila euro, cui si sommerà la cifra di 1. 388.000 euro accantonata dalla Fondazione Cortina 2021. È stato approvato lo statuto dell’ente che, a partire dal 2022, si occuperà di gestire le tappe ampezzane della Coppa del mondo di sci alpino femminile e gli eventi che porteranno il capoluogo ampezzano ai Giochi olimpici e paralimpici del 2026, avendo la funzione di Comitato locale in appoggio alla Fondazione Milano Cortina 2026.

«I soci fondatori, oltre al Comune di Cortina», spiega il sindaco Gianpietro Ghedina, «sono la Regione Veneto e la Provincia di Belluno. Ogni ente ora approverà lo statuto; abbiamo stabilito una dotazione economica iniziale di 70 mila euro a testa per cominciare il lavoro».

È già stato poi deciso che il cospicuo avanzo derivante dai Mondiali dello scorso febbraio andrà a ingrossare le casse della Fondazione per i futuri eventi.

«Sono invece fondatori onorari», prosegue Ghedina, «lo Sci club Cortina, l’Associazione albergatori Cortina, Federalberghi e il Consorzio esercenti Impianti a fune di Cortina, San Vito, Auronzo e Misurina. Ci sono infine i membri sostenitori, che potranno essere persone o enti che condividano lo scopo della Fondazione Cortina e che contribuiscano alle sue attività mediante apporti in denaro o mediante l’attribuzione di beni materiali o immateriali. L’ammissione avviene su domanda degli interessati stessi. L’accettazione è deliberata dal Consiglio d’indirizzo, che decide motivatamente con il voto favorevole della maggioranza dei membri».

La Fondazione Cortina sarà composta da vari organi: il comitato istituzionale, formato dai presidenti della Regione, della Provincia e dal sindaco di Cortina; il consiglio d’indirizzo, che sarà composto da 7 membri: tre componenti verranno indicati dai soci fondatori, tre dai fondatori onorari mentre il presidente sarà indicato dal Comitato istituzionale.

Vi è poi il consiglio di amministrazione, che sarà composto da cinque membri e guidato dal presidente della Fondazione. Ci sarà inoltre un collegio dei revisori dei conti. Il lavoro sarà gestito infine da un direttore generale. Le cariche vengono ricoperte a titolo gratuito, ad eccezione di quella di direttore generale e di componente del collegio dei revisori dei conti: i compensi a ciascuno attribuiti saranno stabiliti all’atto della loro nomina dal consiglio d’indirizzo. Un compenso potrà inoltre essere riconosciuto – in armonia con le vigenti disposizioni di legge – a singoli componenti degli organi in caso di attribuzione di deleghe operative specifiche.

L’esercizio della futura Fondazione Cortina prenderà il via il primo luglio e annualmente terminerà il 30 giugno. La scadenza della Fondazione, invece, per ora non è prevista, perché l’obiettivo è che rimanga anche dopo le Olimpiadi a gestire i grandi eventi sportivi internazionali di Cortina che non riguarderanno solo lo sci alpino, ma anche curling, bob, slittino e skeleton. —



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