Fibra in tutte le case bellunesi, Tim spinge sui lavori. Strade rattoppate: attesa per i ripristini

Aperti i cantieri per ampliare la tecnologia Fiber to the home. Entro fine estate saranno coperto tutto il capoluogo

BELLUNO. Internet veloce direttamente a casa. Tim porta la tecnologia FTTH (Fiber to the home) in città. In questi giorni sono iniziati i lavori per la posa delle infrastrutture necessarie. Se ne sta occupando la ditta Cei System, che è al lavoro in piazza dei Martiri e successivamente interverrà in via Roma e fino all’intersezione con via Simon da Cusighe: sono previsti scavi sulla carreggiata, che fino a venerdì 30 aprile, dalle 8 alle 18 di ciascuna giornata, sarà percorribile dalle auto a senso unico alternato.

Belluno, infatti, è stata inserita da Tim nel piano nazionale di cablaggio in tecnologia FTTH, che renderà disponibili connessioni fino a 1 Gigabit/s. Entro fine estate, assicura l’impresa che si sta occupando dei lavori, saranno installate le settecento cassette che consentiranno agli utenti di avere la fibra ultraveloce fino alle loro abitazioni. Si accelera, dunque, con l’obiettivo di coprire tutto il centro ma anche le frazioni con la nuova tecnologia.

Che i lavori sono iniziati lo si nota facendo una passeggiata in città. Dove è già stata installata l’infrastruttura si notano i rappezzi sulle strade. In centro storico, all’altezza di porta Dante, è stato spaccato il marciapiede. «I luoghi saranno riportati allo stato originario, ovvero nelle condizioni in cui li abbiamo trovati», assicura l’amministratore della Cei System, Salvatore Calabria. Dove il ripristino sarebbe stato troppo complesso, ad esempio in alcune zone dove la pavimentazione è realizzata con materiali risalenti agli anni ’80 e non più rintracciabili sul mercato, non si apre nemmeno il cantiere per evitare disagi ai cittadini.

Il Comune vigilerà: «Per ogni intervento che comporti scavi vige l’obbligo di ripristino dei luoghi interessati», spiega l’assessore ai servizi informatici, Marco Bogo. I tecnici di Palazzo Rosso effettueranno dei sopralluoghi a cantieri chiusi, per controllare che strade e marciapiedi vengano sistemati.

La fibra ottica superveloce sarà portata fino alle abitazioni, consentendo di raggiungere velocità di navigazione fino a cinque volte superiori rispetto a quelle garantite dalla fibra tradizionale (200 mb). L’investimento stimato, per i tre anni dal 2021 al 2023, è di circa cinque milioni di euro, per andare a coprire oltre quindicimila unità immobiliari in tutto il capoluogo.

«Stiamo operando in centro storico, poi ci sposteremo nelle frazioni sulla base delle ordinanze che verranno emesse», continua l’amministratore della Cei System. «Entro l’estate dovremo posare circa 700 cassette», conclude Calabria. Sarà così coperta tutta la città.

La Cei System è un’azienda con sede a Palermo, che ha siglato un accordo con Sirti per effettuare interventi come quello avviato a Belluno. L’azienda si sta strutturando nel Triveneto e punta ad aprire una sede nel capoluogo.

«Stiamo cercando un immobile», afferma Calabria. «Al momento abbiamo tre sedi e ottanta dipendenti, ma ne stiamo cercando e stiamo incontrando alcune difficoltà. Cerchiamo figure tecniche, che sappiano lavorare con la fibra ottica e le telecomunicazioni, siamo disponibili ad occuparci della formazione». Le candidature si possono inviare attraverso il sito ceisystem.com. —


 

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