Festa per i 97 anni di monsignor Capovilla

PEDAVENA. L’ex segretario di Giovanni XXIII, monsignor Loris Capovilla, ha festeggiato domenica 97 anni e ieri sera la Comunità di Villa San Francesco, di cui è molto amico, ha voluto celebrare la...

PEDAVENA. L’ex segretario di Giovanni XXIII, monsignor Loris Capovilla, ha festeggiato domenica 97 anni e ieri sera la Comunità di Villa San Francesco, di cui è molto amico, ha voluto celebrare la ricorrenza regalandogli una vetrofusione che fa memoria del Concilio Vaticano II, di cui anche l’arcivescovo è stato protagonista.

«Sono ventinove anni che il cuore batte deciso, quando in Comunità si apre la corrispondenza che arriva da Sotto il Monte, in provincia di Bergamo, dove abita don Loris», ha raccontato il direttore Aldo Bertelle raccontando il rapporto con Capovilla. «Monsignor Loris Francesco è arcivescovo appassionato e fine pastore, perché è sacerdote contento di esserlo, è prete innamorato di Gesù, della sua chiesa e di tutte le stagioni degli uomini, i suoi figli. Il 14 ottobre ha compiuto 97 anni, vissuti tutti senza soste e senza sconti».

La comunità di Villa San Francesco, per testimoniargli il suo affetto, ha deciso di restituirgli alcuni dei suoi ultimi scritti, con l’artistica copertina in vetro realizzata nei laboratori di “Sogni Antichi”. Le cinque mitrie episcopali che vi compaiono rappresentano l’assise conciliare vissuta per quattro anni da 2540 vescovi provenienti dai cinque continenti, dall’italiano Alfonso Carinci di 100 anni al peruviano Mariscal Càceres di 34. «Un mondo pieno di luce, anche quello della Lumen Gentium, luce accesa dalla “sapienza cordis” di Papa Giovanni XXIII , come ebbe a definirla Papa Luciani nei primi momenti da Sommo Pontefice». Capovilla, Luciani, il Concilio sono stati ricordati ieri sera in comunità, lì dove si conserva anche uno storico banco di quell’evento. (f.d.m.)

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