«Fate attenzione alle truffe nelle vendite porta a porta»

BELLUNO. Venditori si presentano davanti alla porta di casa, suonano il campanello e propongono buoni sconto e offerte per l’acquisto di prodotti per la casa e sanitari, ma anche di materassi. È l’ult...

BELLUNO. Venditori si presentano davanti alla porta di casa, suonano il campanello e propongono buoni sconto e offerte per l’acquisto di prodotti per la casa e sanitari, ma anche di materassi. È l’ultimo esempio di truffa segnalato anche in territorio provinciale. A Ponte nelle Alpi, per esempio, i casi sono stati cinque nelle ultime settimane: in tre casi le persone oggetto del raggiro si sono rivolte ai carabinieri, in altri due alla polizia locale.

«Non è la prima volta che vengono segnalate “truffe legalizzate”, portate avanti da società che propongono servizi di diverso tipo», commenta il sindaco di Ponte, Paolo Vendramini. «Prima c’erano quelle dell’energia elettrica, che promuovevano nuovi contratti che, anziché essere vantaggiosi, portavano poi l’utente a spendere di più. E oggi c’è questa nuova modalità: i venditori si presentano nelle abitazioni e invitano il malcapitato a firmare un modulo per poter aderire all’offerta dei prodotti e ai buoni sconto. Nel momento in cui firmano, accettano anche di pagare quanto previsto dal contratto».

In territorio pontalpino i fatti sono accaduti a persone anziane e sole, che poi ne hanno parlato con i figli i quali, insospettiti si sono subito rivolti alle forze dell’ordine. «Fortunatamente c’erano 15 giorni di tempo per recedere dal contratto e queste truffe sono state quindi sventate», aggiunge il primo cittadino. «Invitiamo comunque tutti i cittadini - soprattutto chi ha una certa età e vive solo, che viene più spesso preso "di mira" - a stare molto attenti e a non firmare offerte o contratti proposti porta a porta. Lo abbiamo ribadito anche negli incontri con le frazioni. Purtroppo gli autori delle truffe sono furbi e vanno a cercare di ingannare le fasce più deboli della popolazione».

«Raggiri e truffe, qui a Ponte, trovano un muro», conclude il sindaco. «Con polizia locale e carabinieri stiamo monitorando la situazione e controllando eventuali figure sospette. E il progetto di controllo di vicinato, insieme all’implementazione della videosorveglianza, servono a prevenire non solo i furti, ma anche eventuali imbrogli e frodi».(m.r.)

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