Farra, taglio del nastro per il nuovo ponte sul Runal

FARRA D’ALPAGO. La pioggia non ha impedito, l’altra mattina, l’inaugurazione e i festeggiamenti per la realizzazione del nuovo ponte automobilistico sul torrente Runal. È stato così ristabilito il collegamento diretto per gli automezzi (cioè senza doversi immettere sulla provinciale 423) tra la frazione di Villaggio Riviera e il centro di Farra d’Alpago, «un problema che andava avanti da diversi anni e che finalmente è stato risolto definitivamente», ha commentato con soddisfazione il sindaco Floriano De Pra.
Il taglio del nastro è avvenuto dopo gli interventi che hanno descritto le caratteristiche tecniche del ponte (realizzato dalla ditta Tollot di Farra), e quelli degli amministratori bellunesi, invitati insieme agli altri sindaci dell’Alpago e ai rappresentanti della Regione che ha finanziato il 70% dell’opera (circa 300.000 euro) attraverso il Genio civile. I Servizi forestali da parte loro hanno effettuato opere di regimazione del torrente funzionali a questo intervento.
Il ponte automobilistico, accanto al quale è stata realizzata una passerella per l’attraversamento ciclopedonale, è il perno di un progetto più ampio di miglioramento di un’urbana strategica per il Comune di Farra, vista la sua vicinanza anche con il polo scolastico e con la palestra.
Il tratto interessato dai lavori ha una lunghezza di 120 metri, dei quali 27 metri di ponte carrabile sul Runal, a cui vanno aggiunti due tratti di collegamento stradale in direzione di Villaggio Riviera da una parte e del centro di Farra dall’altra e due tratti di percorso ciclopedonale con relativi attraversamenti.
Alla cerimonia sono intervenuti anche il consigliere regionale Dario Bond e il senatore Giovanni Piccoli. Il primo ha sottolineato la difficoltà dei Comuni nel disporre della propria quota di contribuzione per opere già finanziate dalla Regione e l’interesse della medesima nel cercare di fare in modo che tanti progetti già approvati non finiscano irrealizzati.
E il problema di “cassa”, è stato affrontato anche da Piccoli, il quale ha parlato di un possibile prossimo allentamento del patto di stabilità per quanto riguarda l’edilizia scolastica.
Ezio Franceschini
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