Family day a Sedico con l’orgoglio di essere in Luxottica

SEDICO. La giornata dell’orgoglio Luxottica. Lo si percepisce chiaramente mentre in fila, piano piano, migliaia di persone passano da un reparto all’altro nei due stabilimenti di Sedico, Logistica e Produzione.
È tornato dopo quattro anni il Family day, porte aperte negli stabilimenti Luxottica in Italia. Ieri è toccato ai due di Sedico, a quello di Pederobba, e agli stabilimenti di Rovereto e di Lauriano nel Torinese. Domenica prossima Family day ad Agordo, con la grande festa, e a Cencenighe. Ci sono tantissimi bambini, a cui sono dedicate le iniziative collaterali, i gonfiabili nel cortile della Logistica, i Fratelli Al con le loro giocolerie nel cortile della Produzione. C’è anche un trenino, letteralmente preso d’assalto che porta i visitatori da uno stabilimento all’altro.
All’apertura delle porte, alle 10, i vertici di Luxottica sono a Pederobba, con il vice presidente di Luxottica Luigi Francavilla e l’amministratore delegato Massimo Vian. Poi si spostano a Sedico, prima in uno stabilimento poi nell’altro.
«È una giornata di festa, pensiamo solo ai nostri lavoratori» dice l’ad Vian, evitando altre domande. «È la giornata dell’orgoglio di lavorare in Luxottica» conferma.
E lo si capisce chiaramente muovendosi tra la folla. Chi passa tutto il giorno in Luxottica ci è tornato anche di domenica, per far vedere ai figli e ai genitori (moltissimi sia gli uni che gli altri) il luogo di lavoro, proprio quello specifico, il reparto, il tavolo, la postazione.
Personale di Luxottica, operai e tecnici, con la scritta Staff sulla schiena, sono dislocati lungo il percorso, alle loro macchine di lavoro. Mostrano ai visitatori come si fa una stanghetta, come si lavora una montatura. Tante macchine sì, tanta automazione, ma tantissimo lavoro manuale, come è la caratteristica della costruzione degli occhiali. Ovunque ci sono grandi schermi dove vengono mostrate le vari fasi della lavorazione. E scritte che indicano la mission di Luxottica e anche l’orgoglio, ancora una volta, di fare le cose prima e meglio degli altri.
Come accade sempre in queste visite collettive, c’è la proibizione di scattare fotografie. Ci sono segreti industriali da mantenere, in un settore altamente competitivo e con continui progressi tecnologici.
Domenica prossima tocca ad Agordo, dove è in programma una grande festa e dove si spera nell’arrivo di Leonardo Del Vecchio.
DEL FAMILY DAY A SEDICO
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