Ex Ferrovia Dolomiti in vendita le stazioni

PIEVE DI CADORE. Le stazioni della ex Ferrovia delle Dolomiti di Tai e Pieve- Sottocastello, nonchè i due caselli della stessa linea del Roccolo e di Ronchi, sono in vendita al migliore offerente. Lo ha comunicato il sindaco di Pieve sul territorio del quale si trovano. «L’Agenzia del demanio – Direzione Regionale Veneto», spiega il sindaco Maria Antonia Ciotti, «intende procedere alla venduta degli immobili di proprietà dello Stato, con il metodo della trattativa privata. Gli immobili sono offerti come si trovano in questo momento». Sono quattro: la ex stazioncina a Manzago di Tai, della superfice lorda (edificio principale + ex servizi e adiacenze) di 151 mq; ex stazioncina di Pieve – Sottocastello (edificio + adiacenze) di 127 mq; il Casello (edificio in due corpi e le pertinenze) posto lungo la ex sede ferroviaria sotto al Parco del Roccolo, 67 mq e il Casello Ronchi (edificio + pertinenze), posto nei pressi del cimitero di Pieve, di 48 mq. Tutti questi edifici sono rimasti quasi sempre inutilizzati dopo la soppressione della linea ferroviaria Calalzo – Cortina – Dobbiaco avvenuta nel 1964. A causa di ciò il loro stato è molto degradato e per riutilizzarli saranno necessari interventi consistenti. Tutti e quattro si trovano però lungo quella che oggi è la pista ciclabile, conosciuta come la “Lunga via delle Dolomiti”, che collega Cortina con Calalzo. Grazie a ciò sarebbero tutti ultilizzabili per servizi collegati al mondo della bici.
L’edificio di maggior interesse è senza dubbio quello della ex stazione ferroviaria di Tai: si trova lungo la pista ciclabile e dista 20 metri dalla strada di Manzago che porta alla Fonana del Sas e a Monte Zucco. Inoltre a soli 100 metri ci sono lo stadio Polivalente che funziona anche come stadio del ghiaccio e Piazzale Dolomiti con oltre 200 parcheggi. Per questo edificio il Demanio chiede 45.000 euro. Anche la ex stazione Pieve di Cadore – Sottocastello, sempre lungo la la “Lunga via delle Dolomiti”, presenta dei lati molto interessanti, come lo snodo per i ciclisti che, arrivando da Cortina lungo la ciclabile, intendano scendere in pianura seguendo la “Lunga Via dell’amicizia” Monaco-Venezia. Per questo edificio il Demanio chiede la somma di 49.000 euro. Per il Casello del Roccolo che potrebbe essere utilizzato come posto di servizio per i ciclisti, il costo richiesto è di 16.000 euro. Il discorso è simile anche per il Casello vicino al Cimitero di Pieve, per il quale il demanio chiede 11.000 euro. Chi è interessato alle quattro strutture può rivolgersi all’avvocato Annarosa Bianchi (telefono 041 2381874 e-mail dre.veneto@agenziademanio.it) entro le 16 del 24 gennaio. L’avviso di vendita è pubblicato anche sul sito www.agenziademanio.it e su www.comune.pievedicadore.bl.it. (v.d.)
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