ESTERO, IL SUCCESSO IN TRE MOSSE

Unicità, flessibilità e personalizzazione. Sono queste le tre parole d’ordine per l’internazionalizzazione che Promex porterà nel cuore di Smau grazie alla “Padova Promex Arena”. Un’area dedicata all’approfondimento dei mercati e delle opportunità di business per le aziende più innovative.
«Saremo una presenza costante al padiglione 11 in Fiera con focus, incontri e presentazioni sui mercati esteri e sulle tecnologie propedeutiche all’internazionalizzazione» spiega Franco Conzato, direttore di Padova Promex. «Un impegno che avrà il suo apice nell’evento organizzato per l’11 marzo alle 10, assieme al ministero dell’Ambiente, sull’accordo di Parigi ovvero sulle attività di cooperazione e le opportunità per le imprese italiane. Assieme al sottosegretario Degani e al direttore generale Francesco La Camera, spiegheremo opportunità, sistemi di finanziamento internazionali e fondi a disposizione delle aziende della green economy che sceglieranno di internazionalizzarsi per questa via. Saremo poi partner di Samu Berlino 2016 accompagnando le tre startup vincitrici del Premio Lamarck nel mondo del business tedesco».
In una realtà che ha bisogno di prodotti unici, tecnologicamente e adattabili ai nuovi mercati, la contaminazione tra startup innovative e mondo dell’impresa diventa un elemento fondamentale per la crescita di un tessuto produttivo sempre più interessato ai mercati esteri. «La conoscenza dei mercati sui quali ci si vuole affacciare è un elemento imprescindibile per evitare di sprecare tempo e denaro» continua Conzato. «Per questo la digitalizzazione delle informazioni, il tema dei big data e della comunicazione web è importantissimo. Partire avendo già chiare le condizioni del paese, le esigenze produttive, il ruolo dei possibili competitor ma anche informazioni su costi e opportunità permette di ridurre sensibilmente tempi ed errori di valutazione. Una volta insediati in un mercato poi è fondamentale il monitoraggio costante dell’investimento, sia dal punto di vista produttivo che commerciale e le tecnologie digitali prendono un ruolo centrale anche in questo passaggio. Tecnologia ed export si fanno sempre più interdipendenti e Promex non può che stimolare le contaminazioni tra questi due aspetti del fare impresa». (r.s.)
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