Esame di Stato oggi la prima prova per 1.558 studenti

Si sono già insediate le 42 commissioni esaminatrici Negli ultimi giorni sono stati sostituiti 21 commissari
18/06/03 SCUOLA LICEO SCIENTIFICO RIGHI ESAMI DI MATURITA' PROVA SCRITTA DI ITALIANO .
18/06/03 SCUOLA LICEO SCIENTIFICO RIGHI ESAMI DI MATURITA' PROVA SCRITTA DI ITALIANO .

BELLUNO. Sono 1.558 gli studenti degli istituti superiori bellunesi che questa mattina si cimenteranno nella prima prova scritta, quella di italiano, dell’esame di Stato. Di questi ragazzi, 1.528 sono interni, mentre i restanti 30 privatisti. In totale sono 83 le classi superiori coinvolte nell’ex maturità, esame che sarà valutato da 42 commissioni sparse su tutto il territorio provinciale, composte da 42 presidenti e 152 commissari.

Anche quest’anno, come tutti gli altri anni, non sono mancate le defezioni tra i membri delle commissioni. «Sono stati 21 i docenti che hanno presentato un certificato medico, declinando quindi l’incarico», precisa Ivano Messina, funzionario dell’Ufficio scolastico di Belluno. «L’ultima defezione, in ordine di tempo, l’abbiamo avuta questa mattina (ieri per chi legge, ndr) da parte di un insegnante di filosofia e scienze umane. Devo dire che è la prima volta che mi capita una cosa del genere da parte di un commissario, all’indomani dell’insediamento della commissione. Ma i problemi di salute, si sa, sono sempre in agguato... Questa circostanza, ci ha creato non pochi problemi, visto che abbiamo dovuto pescare un sostituto all’ultimo minuto».

Tra i 21 commissari nominati che hanno declinato l’invito ci sono stati anche due presidenti. «Il primo ad ammalarsi ancora la settimana scorsa è stato un docente di italiano e abbiamo avuto difficoltà a trovare qualcuno che prendesse il suo posto, malgrado sia una materia molto diffusa. Senza parlare», continua Messina, «della sostituzione dell’insegnante di tecnologia tessile e abbigliamento. Per rimpiazzare questo commissario, che doveva andare all’istituto Brustolonm ho dovuto chiamare fino a Napoli. I passaggi non sono stati per nulla semplici».

Criticità si sono riscontrate anche in materie “normali” come filosofia, geologia e scienze e tecnologie agrarie. «Per fortuna mi hanno aiutato le scuole, pronte a segnalarmi dei nomi. Comunque trovare qualcuno disponibile in extremis non è mai semplice», conclude Messina.

Sistemate le commissioni, «almeno lo speriamo», oggi inizieranno le prove di esame. Si partirà con lo scritto di italiano: sei le ore a disposizione dei candidati. Domani toccherà allo scritto specifico per ogni indirizzo di studio, mentre lunedì ci sarà la terza prova. Prova che potrebbe sparire dal prossimo anno scolastico, se la riforma della scuola procederà come da programma.

Dopo la correzione degli scritti, si partirà con gli orali. Entro la metà di luglio tutte le operazioni di esame saranno ultimate.

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