Enoteca Contemporanea nella top 5 del Gambero Rosso

FELTRE. Nella top 5 dei migliori bar d’Italia c’è un nome nuovo, tutto feltrino, quello dell’Enoteca Contemporanea di via XXXI Ottobre, che si è guadagnata il posto nella guida 2018 del Gambero Rosso...
FELTRE. Nella top 5 dei migliori bar d’Italia c’è un nome nuovo, tutto feltrino, quello dell’Enoteca Contemporanea di via XXXI Ottobre, che si è guadagnata il posto nella guida 2018 del Gambero Rosso e questo mese è entrata nella rivista del più rinomato circolo dedicato all’universo enogastronomico. Il locale aperto nell’inverno del 2015 da Paolo Grando è stato premiato con due tazzine e due chicchi (su un massimo di tre) per un riconoscimento di merito per il titolare che in meno di due anni è stato inserito nei taccuini del gusto: «Essere pubblicato sul magazine nazionale della prestigiosa guida Gambero Rosso nella classifica dei cinque caffè-bar-enoteche d’Italia da visitare non ha prezzo».


E aggiunge: «Non è perché le cose sono difficili che non osiamo, è perché non osiamo che sono difficili». Il Gambero rosso descrive l’Enoteca contemporanea come «un minuscolo gioiellino tutto da scoprire, particolare e intrigante, che ha rotto gli schemi della tranquilla scena enogastronomica feltrina. Originalissimi gli arredi in pietra e legno delle Dolomiti curati dall’artista Luca Rento e originale l’offerta che punta molto sui prodotti del territorio». Si parte delle colazioni, passando per il caffè, fino ad arrivare agli «aperitivi ricercati con un’eccellente scelta di vini alla mescita tra rossi, bianchi, bollicine e Champagne da affiancare (oltre alle ostriche sempre presenti) a gustosi assaggi preparati al momento al banco con salumi, formaggi, verdure, ma anche tartare e cruditè di pesce».


Un plauso particolare, la rivista del Gambero rosso lo riserva alle acciughe cetaresi «ottime, marinate nel latte servite con stracchino senza lattosio». Ricco infine il calendario di degustazioni e serate a tema. La ricerca nella proposta al cliente è continua: «Riassumo in sette scelte le varie sfaccettature del vino: bollicine, bianco, rosso, Champagne, territorio», spiega Grando. «Quest’anno ho aggiunto una carta con sette cantine della provincia reperibili al calice, da Col de Ru a Pian delle Vette (Vignui), a Terre dei Gaia (Feltre). La contemporaneità sta nella sintesi di un’enoteca classica, con una top 7 dei prodotti che per me sono più buoni». L’orario di apertura va dalle 8. 30 alle 13 e dalle 17 alle 22 durante la settimana, dalle 11 alle 14 e dalle 17 alle 23 nel week-end.
(sco)


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