“Efficienza a km 0” il progetto di Ascotrade
BELLUNO. “Efficienza a km 0”. Si chiama così il progetto realizzato da Ascotrade, azienda trevigiana di gas ed energia elettrica.
Il progetto, in realtà, era già partito nel 2014 a Treviso e appena un anno fa in provincia di Rovigo. Dato il successo riscontrato, l’azienda ha voluto ripetere l’esperimento anche a Belluno siglando un accordo di partenariato con Appia, Confartigianato e con le banche di credito cooperativo del capoluogo che hanno sottoscritto i documenti ieri mattina nella sede dell’Appia. Queste realtà entrano in funzione quando una famiglia decide di installare nella propria casa dei dispositivi per l’efficienza energetica (luce e gas), accompagnandola in tutte le fasi di consulenza, preventivo, installazione, garanzia e finanziamento.
«Non è facile mettere in piedi iniziative di questo tipo», ha affermato ieri Stefano Busolin, presidente di Ascotrade. «Soprattutto qui in Veneto dove siamo soliti lavorare da soli. Fare le cose insieme significa farle meglio anche se è più complesso. Il modello che presentiamo a Belluno ha ricevuto già un feedback positivo a Treviso e Rovigo e porta dei vantaggi sostanziali al territorio, alle famiglie e all’ambiente. Non solo, ma si sviluppa anche all’interno della green economy in linea con gli obiettivi posti dall’Unione europea attraverso il programma 20-20-20 (entro il 2020: -20% di emissioni di gas serra, -20% di consumi energetici, +20% di energie rinnovabili)».
Il procedimento è facile. Chiunque decida di installare nella propria abitazione una nuova caldaia ad alta efficienza, pompe di calore, valvole termostatiche e impianti collegati, può chiedere consulenza a una o più ditte qualificate che manderanno un tecnico. L’intervento viene realizzato solo attraverso un finanziamento erogato dalle banche di credito cooperativo anche se, ha spiegato Busolin, «non è detto che in futuro questo passaggio non venga eliminato o modificato da obbligo a facoltà come già successo a Treviso».
Ascotrade, inoltre, si impegna a restituire 100 euro nella prima bolletta utile per le spese delle pratiche bancarie. Il contratto richiede di essere iscritti alla società, ha una durata minima di 24 mesi e offre una garanzia di 5 anni. «In questo modo creiamo economia virtuosa a vantaggio di tutti», ha concluso Busolin. «Pensiamo solo al fatto che viene abbattuto 1 milione di tonnellate di Co2 per ogni caldaia che si installa».
Davide Piol
Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi