È morto don Rinaldo amatissimo parroco di Santo Stefano

Dal 1962 fino ad anni recenti, cioè fino a quando le forze glielo avevano consentito, monsignor De Menech era stato parroco di Belluno-Santo Stefano.

Don Rinaldo era nato a Salce il 24 settembre 1922 ed era stato ordinato sacerdote il primo luglio del 1945.

Al ministero pastorale (vicario parrocchiale ad Agordo nel 1945; quindi a Longarone dal 1945 al 1947; parroco a La Valle Agordina dal 1953 al 1959) nei primi anni di sacerdozio don Rinaldo aveva affiancato un’attività di studio e di aggiornamento che aveva messo a frutto nel ministero in Seminario, come vicerettore (1947-1949) e come insegnante (1947-1953 e quindi 1959-1964); della Cattedrale era stato beneficiato dal 1959 al 1962.

A servizio di tutta la diocesi era stato direttore sia dell’Ufficio catechistico (1959-1963) che direttore della Commissione diocesana per l’arte sacra (1978-1988).

Giornalista pubblicista, fino a questa settimana aveva inviato il suo contributo all’«Amico del Popolo».

Dal 1987 era stato anche assistente diocesano dell’Associazione medici cattolici italiani (Amci).

Appassionato di arte e di musica e fine oratore, don Rinaldo fino all’ultimo ha celebrato la messa quotidiana nella chiesa parrocchiale di santo Stefano.

La camera ardente è stata allestita ieri nell’abitazione del sacerdote in via Ostilio e poi oggi sarà trasferita nella cappella della Madonna addolorata. E sempre oggi quando alle 18 sarà recitato il rosario.

L’ultimo saluto all’amato parroco si svolgerà domani alle 15.15 nella stessa chiesa di Santo Stefano da dove poi il feretro proseguirà per il cimitero, con una breve sosta nella chiesa di Salce, dove monsignor De Menech era nato.

Sarà il vescovo di Belluno-Feltre, monsignor Giuseppe Andrich a presiedere alla cerimonia funebre di don Rinaldo De Menech che lascia i cugini e cugine e anche il parroco don Lorenzo.