E' morto a 72 anni Giuseppe Ranzolin
Nel 1972 aveva fondato la Waterplan, società di impianti di depurazione

BELLUNO.
Si è spento ieri pomeriggio all'ospedale San Martino di Belluno all'età di 72 anni Giuseppe Ranzolin. Nato a Thiene nel 1938, dopo un periodo vissuto a Padova e Firenze si trasferì a Belluno, dove fondò nel 1972 la Waterplan spa società specializzata nella progettazione, realizzazione e gestione di impianti di depurazione delle acque. Oltre 300 sono stati gli impianti realizzati dalla Waterplan in Italia, Spagna, Grecia sia per conto di pubbliche amministrazioni che di privati. Altre società lo videro impegnato nel settore immobiliare e nel trattamento dei rifiuti. Instancabile lavoratore, anche negli ultimi mesi della malattia e finchè le forze lo hanno aiutato ha lavorato, pur nella sofferenza, con una caparbietà e con una tenacia non comuni per sistemare le pratiche delle sue aziende come si era prefissato. Una grande lezione di vita questa, per chi lo ha conosciuto e per chi ha lavorato con lui. Lo ricordano difatti per la puntigliosità e per la continua ricerca del meglio dell'azienda l'oggi senatore Gianvittore Vaccari, Dino Monestier della Montec Srl e Danilo De Toni, suo collaboratore in Waterplan, e sicuramente tutti quelli che in un modo o nell'altro hanno avuto modo di conoscerlo. Una grande volontà la dimostrò anche nel 1996 quando decise di portare a compimento il corso di laurea in economia e commercio a Cà Foscari, interrotto 30 anni prima. Lo ricordano anche nel mondo dell'automobilismo per la sua grande passione, che lo portò negli anni Settanta a vincere titoli nazionali in diverse categorie sia in pista che in gare in salita. I funerali verranno celebrati nella chiesa di Santo Stefano, a Belluno, domani alle 11. Al termine della cerimonia la salma verrà tumulata nella tomba di famiglia a Thiene.
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