Durante la discesa dall’Antelao si perde localizzato e soccorso

BELLUNO. Un altro soccorso in Agordino, sempre ieri più o meno alla stessa ora della tragedia sul Sass de Stria.
Alle 13.30 circa, su richiesta del gestore del rifugio Falier, la Centrale del 118 ha allertato il Soccorso alpino della Val Pettorina per una escursionista che, messo male un piede, si era procurata un probabile trauma alla caviglia. Raggiunta con il quad, l’infortunata è stata medicata e stabilizzata. Caricata a bordo, G. F. , 64 anni, di Ferrara, è stata trasportata a Malga Ciapela e affidata all’ambulanza diretta all’ospedale di Agordo.
Verso le 10.45 la Centrale del 118 ha geolocalizzato un escursionista che aveva perso la traccia del sentiero scendendo lungo la via normale all’Antelao. Individuato sopra i Salti de la bala, è stato messo in contatto con il Soccorso alpino di San Vito di Cadore, che gli ha dato le opportune indicazioni per riprendere il percorso corretto e rientrare in autonomia a Forcella Piccola.
Proprio ieri il soccorso alpino bellunese e veneto ha ricordato Alberto Bonafede e Aldo Giustina, del soccorso alpino morti nel 2011 per soccorrere due alpinisti feriti sul monte Pelmo. —
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