Duemila in corteo per dire no alla chiusura dell'Acc

Sono venuti da tutto il Veneto per dare sostegno ai colleghi dello stabilimento zumellese. Intanto il 17 dicembre al ministero dello Sviluppo economico ci sarà l'incontro che deciderà il futuro del sito produttivo

BORGO VALBELLUNA. Duemila persone hanno sfilato oggi martedì 10 dicembre lungo la Sp 1 contro la chiusura dello stabilimento dell'Acc Wanbao di Mel. Un corteo variegato proveniente da ogni parte del Veneto che al grido di "noi non molliamo" ha voluto testimoniare la volontà di ripartire, di lottare per mantenere il posto di lavoro. Tra lavoratori, sindacalisti e familiari anche i due vescovi di Vittorio Veneto e di Belluno.

Chiude lo stabilimento Wanbaoo Acc di Mel, duemila in corteo

Il corteo si è concluso poi sul piazzale della fabbrica zumellese con i discorsi  dei sindacalisti, dei sindaci e dei lavoratori. E durante gli interventi è arrivata la notizia tanto attesa: il 17 dicembre il ministero dello Sviluppo economico riceverà le parti in causa in questa vicenda.

La speranza è che in quella data possa uscire la soluzione per la fabbrica produttrice di compressori, la soluzione che possa garantirne la continuità produttiva e quindi il suo acquisto da parte di qualche  industria. 

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