Downhill sul Nevegal: approvati i progetti per rifare tre percorsi

I tracciati distrutti da Vaia saranno ripristinati per l’estate Bogo: «A maggio saranno installati i segnavia sui sentieri»

BELLUNO. Sentieri per le passeggiate segnalati e tre percorsi per gli amanti della mountain bike e del downhill. L’estate sul Nevegal sarà all’insegna dello sport. Lunedì la giunta comunale ha infatti approvato il progetto per rifare i tre percorsi per le mountain bike che sono stati distrutti dalla tempesta Vaia. Un intervento da 130 mila euro, finanziato interamente da Palazzo Rosso, che permetterà di rimettere a disposizione degli appassionati tre tracciati.

Una pista è quella storica, sotto la Coca; la seconda parte dalla Coca Bassa e si sviluppa nel bosco a sinistra, guardando la pista; la terza è quella che inizia dalle Faverghere e arriva in piazzale.

«Sono tre piste con diversi livelli di difficoltà», spiega l’assessore allo sport del Comune di Belluno, Marco Bogo. «Con l’approvazione dei progetti in giunta, ora basta fare la gara per appaltare i lavori». Se la burocrazia non ci metterà lo zampino, i percorsi dovrebbero essere pronti in tempo per l’estate.

Le risorse ci sono: il ripristino dei tracciati è finanziato con le somme che il Comune ha incassato dall’operazione di rimozione e vendita del legname schiantato dalla tempesta Vaia.

Bisognerà invece attendere che si sciolga la neve per installare cartelli e segnavia sui sentieri del colle. Il Comune, con il coordinamento dell’assessore Bogo, ha fatto una ricognizione dei percorsi esistenti, semplificandone anche la denominazione. Poi ha affidato ad una ditta l’incarico di realizzare i segnavia, che saranno sul modello di quelli Cai: quindi con l’indicazione di dove si sta andando e dei tempi di percorrenza necessari.

«È stato dato il via alla stampa e c’è già l’incarico per l’installazione alla ditta che se ne occuperà», continua Bogo. «Credo che saranno montati nel mese di maggio, non appena andrà via la neve».

Si attende il disgelo anche per permettere ad un geometra incaricato dal Comune di effettuare il sopralluogo alla palestra di roccia. L’intervento servirà per predisporre uno studio di fattibilità per sviluppare la palestra di roccia. —


 

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