“Dopo di noi”, un convegno per parlare della nuova legge

BELLUNO. Nel giugno scorso è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale la legge 112 del 2016 dal titolo «Disposizioni in materia di assistenza a favore delle persone con disabilità grave prive del...

BELLUNO. Nel giugno scorso è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale la legge 112 del 2016 dal titolo «Disposizioni in materia di assistenza a favore delle persone con disabilità grave prive del sostegno famigliare».

È la cosiddetta legge sul «Dopo di noi», a cui domani l’Anmic di Belluno dedica un convegno. Dalle 9 alle 13 il contenuto della legge e le esperienze bellunesi legate a questo tema saranno affrontate nell’aula magna dell’Istituto Catullo, a cura dell’Associazione nazionale mutilati invalidi civili, sezione di Belluno, presieduta da Armando Targon.

Presidente, per quale motivo l’Anmic ha voluto organizzare il convegno?

«Conosciamo le preoccupazioni dei genitori con un figlio disabile grave o con ritardo intellettivo grave che non è in grado di gestirsi. Che sarà di lui quando rimarrà solo? Chi avrà cura di lui? Questa legge cerca di andare incontro a questi sfortunati genitori per aiutarli a risolvere le loro preoccupazioni».

Ritiene che la legge sia in grado di risolvere il problema del “Dopo di noi”?

«Sicuramente no. Per aiutare i genitori la legge ha previsto di evitare di rinchiudere il disabile in un istituto, che diventano un ghetto più che un soggiorno sereno. Inoltre viene agevolata la stipula di assicurazioni per la tutela della persona con disabilità grave. Si potranno anche istituire trust, fondi speciali, donazioni a favore del disabile, esenti dall’imposta di successione e donazione e con riduzione di altre imposte».

L’Anmic ha molti compiti istituzionali. In che cosa consistono?

«Senza fini di lucro noi ci occupiamo della tutela degli interessi morali e materiali di tutti i mutilati e invalidi civili, promuoviamo iniziative per assicurare il diritto al lavoro, collaboriamo con le istituzioni e con gli enti pubblici per lo studio dei problemi della categoria e svolgiamo ogni altra attività assistenziale, economica e culturale a favore degli invalidi».

La mattinata di approfondimento di domani al Catullo sulla nuova legge del “Dopo di noi” prevede alle 9 l’intervento del presidente bellunese Targon, seguito dalla relazione del presidente nazionale Nazaro Pagano, quindi saranno presentate delle esperienze bellunesi, interverrà poi il vice presidente dell’Anmic bellunese Andrea Dall’O’. Una tavola rotonda con gli operatori del settore e con i rappresentanti delle associazioni di categoria dei disabili e dei portatori di handicap approfondirà i temi della legge.

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