Dolomitibus, orario estivo troppo in ritardo

BELLUNO. Molte le richieste da parte degli stessi lavoratori di Dolomitibus per la costruzione del nuovo orario estivo che entrerà in vigore dal 9 giugno e che a quanto pare è ancora in fase di elaborazione. Sembra che le corse estive della società di trasporto non si discosteranno di molto da quelle dell’anno scorso, come preannuncia palazzo Piloni. Complice anche la carenza di risorse o meglio la loro incertezza. «Ogni anno si arriva in extremis a redigere l’orario e questo va a scapito del turismo e della possibilità dei turisti di scegliere la nostra provincia per venire a fare le ferie», dicono Fabio Mosca e Luca Sangiorgio della rsu Filt di Dolomitibus. «Abbiamo chiesto all’azienda, anche in base ai suggerimenti che ci vengono dalla gente e dagli utenti, di puntare di più sulle zone turistiche, come le Tre Cime di Lavaredo e di dare una maggiore capillarità a questo servizio. Infatti», spiega Sangiorgio, «ad oggi molti dei nostri collegamenti arrivano troppo tardi sulle Tre Cime, cioè dopo le 9.30: perciò abbiamo chiesto di anticiparli perché chi deve fare delle escursioni deve essere presto in quota. La nostra idea sarebbe quella di attivare delle navette che salgono e scendono. Inoltre sarebbe utile anche rafforzare il servizio di bus&bike: l’anno scorso c’era una sola corsa che poi è stata integrata, ma già ora si vedono molti turisti che viaggiano coi loro pullman e le bici al seguito», conclude il rappresentante sindacale.
La Provincia, dal canto suo, sottolinea che «le nuove corse saranno adeguate all’orario dei treni, sono mantenuti i collegamenti alle Tre Cime, il bike&bus ci sarà. Ma tutto sarà dipendente dalle risorse a disposizione che ad oggi sono molto ristrette», precisa il dirigente del servizio trasporto, Luca Soppelsa che aggiunge: «Il servizio che daremo sarà molto simile a quello della scorsa estate, anche se ci rendiamo conto che non ci sono le condizioni per poter redigerlo prima, così da agevolare anche l’aspetto turistico. Ci troviamo sempre all’ultima settimana, un po’ per le risorse un po’ anche per poter avere più tempo per sistemarlo nel miglior modo possibile in base alle disponibilità», conclude il dirigente provinciale del comparto.
Intanto da oggi partirà il servizio di collegamento con le località balneari che viene effettuato da anni ormai dalla società di trasporto bellunese.
Le corse partiranno oggi, e saranno eseguite anche domani e il 2 giugno e poi saranno avviate in continuità dal 7 giugno al 7 settembre. Il servizio quest’anno presenterà anche un aumento delle tariffe di 0.50 euro per alcuni biglietti singoli e un incremento del 4.33% per gruppi con minimo 10 passeggeri. Questo anche dovendo coprire il costo delle tre corse in più di quest’anno (oggi, domani e il 2 giugno). (p.d.a.)
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