Distretto turistico Dolomiti: ne fa parte l’intera provincia

BELLUNO. Non più solo i Comuni di Cortina , Calalzo, San Vito e Pieve di Cadore. Ora è tutto il territorio provinciale a far parte del Distretto turistico delle Dolomiti bellunesi. Lo ha stabilito...

BELLUNO. Non più solo i Comuni di Cortina , Calalzo, San Vito e Pieve di Cadore. Ora è tutto il territorio provinciale a far parte del Distretto turistico delle Dolomiti bellunesi.

Lo ha stabilito la giunta della Regione Veneto su proposta dell’assessore al Turismo, Federico Caner.

Il Distretto è stato istituito nei mesi scorsi con decreto del ministro dei Beni e delle attività culturali e del turismo, su richiesta delle imprese del settore.

La sua costituzione era stata pubblicata sul Bur il 4 dicembre 2015 e poi omologata dalla Regione Veneto a gennaio scorso. L’obiettivo del Distretto è riqualificare e rilanciare l’offerta turistica a livello nazionale e internazionale, accrescere lo sviluppo delle aree e dei settori del Distretto stesso, migliorare l’efficienza nell’organizzazione e nella produzione dei servizi, assicurare garanzie e certezze giuridiche alle imprese che vi operano con particolare riferimento alle opportunità di investimento, di accesso al credito, di semplificazione e celerità nei rapporti con le pubbliche amministrazioni.

«L’intesa per l’ampliamento a tutta la provincia di Belluno era stata raggiunta con i Comuni in sede di Conferenza di servizi lo scorso 16 maggio», spiega l’assessore, «e ora le imprese, le associazioni categoria, gli enti pubblici e i vari soggetti che concorrono alla formazione dell’offerta turistica potranno, attraverso il Distretto, fare sistema per meglio rispondere alle esigenze del mercato».

«L’allargamento ci era stato chiesto dagli operatori turistici», continua l’assessore Caner, «e vista l’importanza economica e amministrativa del Distretto, abbiamo ritenuto opportuno estenderlo a tutti i Comuni, sia per garantire la continuità territoriale dell’area dolomitica, sia per far coincidere il territorio del Distretto con quello del Sistema turistico tematico delle Dolomiti, previsto dalla normativa regionale». (m.r.)

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