Disperse due sorelle nel bosco del Cansiglio, ritrovate a Pian Osteria

Le due minorenni avevano perso contatto con il padre. Preoccupazione anche perché non c’è segnale telefonico

TAMBRE. Disperse in Cansiglio. Ritrovate spaventate ma in buona salute, a Pian Osteria, due ragazzine di 12 e 13 anni. Sorelle di nazionalità spagnola, che nel tardo pomeriggio di ieri avevano perso contatto con il padre e una terza familiare più grande, in un’area pic-nic.

Senza alcuna possibilità di comunicare con il telefonino, perché in quella zona non c’è nemmeno una tacca di campo. Determinante la presenza del ristorante La Huta, che è attrezzato con un telefono fisso e alle 18 ha lanciato l’allarme, mobilitando il Soccorso alpino delle stazioni di Alpago, Belluno, Longarone e Prealpi Trevigiane, il Soccorso della Finanza e i vigili del fuoco.

Presenti anche alcuni cani specializzati nelle ricerche di persone ed è era pronto a intervenire anche l’elicottero del 118, malgrado la luce stesse cominciando a scarseggiare. Ha partecipato anche un ragazzo, il cui ruolo è stato molto importante nel ritrovamento.

Secondo una prima ricostruzione, il capofamiglia e la sorella più grande erano in bicicletta, mentre le due più piccole stavano passeggiando a piedi, a poca distanza. Improvvisamente si sono persi di vista e non si sono più ritrovati. Non conoscendo bene un’area, che peraltro aveva già frequentato in passato, l’uomo si è rivolto al ristorante e ha fatto scattare le ricerche. C’erano due minori disperse, non rimaneva più tanto tempo prima che sopraggiungesse l’oscurità ed è stato messo in campo il massimo dispiegamento di forze, senza trascurare l’ipotesi di far decollare Falco di Pieve di Cadore.

Meno male che poco dopo le due ragazzine sono state rintracciate e l’allarme è rientrato. Erano preoccupate, perché non riuscivano a orientarsi in mezzo al bosco, ma in buone condizioni: «L’importante è che siano state ritrovate e stiano bene», sottolinea Annalisa del ristorante La Huta, «non è una zona semplice, per di più il cellulare non prende e questo è un problema storico. Meno male che noi abbiamo questa linea telefonica fissa, ma cosa sarebbe successo se fossimo stati chiusi per un qualsiasi motivo. Non è la prima volta che succede una cosa del genere o addirittura qualcosa di peggio e sarebbe il caso di rimediare in qualche maniera». —

 

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