Dieci anni fa moriva De Vidal firmò uno dei primi murales

LORENZAGO. Ricorre il 13 di questo mese il decennale della scomparsa di Aldo De Vidal, noto come “il pittore della montagna”. È morto a Lorenzago, dov’era nato nel 1912, all’età di 94 anni. Aldo...

LORENZAGO. Ricorre il 13 di questo mese il decennale della scomparsa di Aldo De Vidal, noto come “il pittore della montagna”. È morto a Lorenzago, dov’era nato nel 1912, all’età di 94 anni. Aldo De Vidal, a parte un soggiorno in Argentina, aveva sempre vissuto insieme alla sua famiglia a Lorenzago.

De Vidal si può dire fosse un artista predestinato, tanto che aveva iniziato a dipingere fin da bambino. L’incontro che segnò la svolta e l’inizio del suo impegno nell’arte avvenne nel 1940, quando conobbe Emilio Vedova. Iniziò così a dipingere con metodo, facendosi conoscere in varie rassegne dalle quali subito arrivarono elogi e lusinghieri giudizi della critica. Il primo riconoscimento lo ebbe nel 1947 quando vinse il premio Auronzo con Remo Brindisi, Renato Guttuso e Fiorenzo Tomea. Nel 1948 visse il suo primo grande momento magico con la partecipazione alla Biennale di Venezia, dove espose “Suonatori di chitarra”. Subito dopo emigrò in Argentina, dove continuò la sua attività pittorica. Fu uno dei primi a firmare i murales di Cibiana, dove la sua versatilità di affreschista lo portò alla realizzazione de “I squaradori”, una delle opere più significative e suggestive al tempo stesso.

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