Dentista di montagna, la scommessa di Luca

Sappada. Insieme alla compagna Laura ha rilevato lo studio DentalCoop, sabato l’inaugurazione
SAPPADA. Si inaugura sabato mattina a Sappada un nuovo studio odontoiatrico. È il dottor Luca Tormen di Ponte nelle Alpi che ha deciso di rilevare l’ex DentalCoop. «Per me e per la mia socia e compagna Laura Nalato si tratta di un passaggio molto importante, perché da collaboratori di una grande struttura, che in Italia conta una sessantina di studi, diventiamo imprenditori con tutti i rischi del caso; ma siamo fiduciosi e contiamo di poter sviluppare l’attività con professionalità ed entusiasmo».


Luca Tormen è nato nel 1980 a Belluno, si è laureato all’Università di Trieste e mantiene collaborazioni con studi professionali nel trevigiano e a Conegliano. «Sono attività alternative e importanti, che mi consentono di avviare gradatamente lo studio di Sappada. Qui in montagna fare impresa presenta qualche difficoltà in più, prima fra tutte il reperimento di colleghi che mi supportino nelle terapie ai pazienti. La posizione geografica periferica comporta anche una maggior lentezza nel reperimento di materiali e servizi, ma con un’opportuna organizzazione questi problemi si risolvono».


Perché Sappada?


«Nel nostro caso la decisione è arrivata dapprima per caso, ma poi è stata una scelta ponderata. Nel novembre del 2015 la catena DentalCoop decise di investire nell’apertura di un piccolo studio dentistico qui e di affidarne la gestione a me, con l’incarico di direttore sanitario, e a Laura Nalato con mansioni di contabilità e amministrative. Però dopo un anno di attività, a seguito di una riorganizzazione dell’assetto societario di Dentalcoop, è stata presa la decisione di non continuare ad investire qui. Essendo io e Laura una coppia affiatata sia nel lavoro che nella vita, e vedendo il positivo riscontro umano e professionale tra gli abitanti di Sappada, e dei paesi vicini, abbiamo preso la decisione di creare una nostra società, la Cliniche Odontoiatriche dott. Tormen srl, e di rilevare la struttura. Speriamo ovviamente di avere un buon successo. Noi ce la mettiamo tutta».


Qual è la caratteristica del vostro studio?


«Avendo lavorato entrambi per diversi anni in cliniche di grosse dimensioni e con un’affluenza e un turn-over di pazienti molto elevati, ora il nostro desiderio è quello di creare uno studio dentistico che coniughi la mentalità imprenditoriale dei grossi marchi con la fidelizzazione e la massima attenzione al paziente che si vive in un piccolo studio mono professionale». Inaugurazione sabato prossimo alle 11,30 presso lo studio in via Borgata Bach n. 2 a Sappada.


Stefano Vietina


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