Danni al Metropolis: beccato l’automobilista pagherà la riparazione

L’uomo aveva divelto la sbarra in uscita dal parcheggio. È stato individuato grazie al sistema di videosorveglianza
Alessia Forzin
La sbarra all’uscita del parcheggio Metropolis in stazione
La sbarra all’uscita del parcheggio Metropolis in stazione

È stato individuato l’automobilista che la scorsa settimana aveva divelto la sbarra all’uscita del parcheggio Metropolis, in stazione. Il sistema di videosorveglianza presente in città deve aver contribuito in maniera efficace. Del resto, uscendo dal Metropolis c’è una direzione obbligata, e il veicolo si è necessariamente diretto verso la rotatoria in piazzale Marconi, ben servita dalle telecamere.

L’uomo è stato convocato negli uffici della Polizia stradale, e subito dopo è andato in quelli della Bellunum. Non ha spiegato perché abbia travolto la sbarra che si trova all’uscita del parcheggio, ma si è detto disponibile a ripagare il danno. Un atteggiamento che con molta probabilità gli permetterà di evitare una denuncia, almeno da parte della società del Comune che si occupa della gestione dei parcheggi in città.

I fatti si erano verificati all’inizio della scorsa settimana. I tecnici della Bellunum erano dovuti intervenire mercoledì sera (15 marzo), con urgenza: la sbarra era a terra, divelta, e bisognava sistemarla per garantire agli utenti di poter uscire dal parcheggio in sicurezza. La barriera del Metropolis, fortunatamente, non è costituita da un unico pezzo. Il meccanismo è doppio, con una vite centrale che tiene assieme le due sbarre. L’auto ha impattato proprio nel mezzo, senza rompere le sbarre. Agli operatori di Bellunum è quindi bastato riagganciarle, sostituendo la vite centrale. Un danno da un centinaio di euro, forse meno. Che sarà pagato dall’automobilista.

IL PRECEDENTE

Non è la prima volta che i parcheggi gestiti da Bellunum vengono danneggiati. Il caso più eclatante è successo qualche mese fa, quando una donna al volante di una vettura ha travolto la colonnina che regge la sbarra di uscita del parcheggio di Lambioi.

Anche in quel caso le telecamere hanno permesso di individuarla nel giro di una manciata di giorni: dalla sala di controllo del parcheggio i tecnici avevano letto una targa parziale, è bastato fornirla alla Polizia locale perché questa incrociasse i dati e verificasse, con il sistema di videosorveglianza, quali auto erano transitate nei minuti immediatamente successivi alla rotatoria di Lambioi e a quella di Prade. L’auto è stata “beccata” alla prima.

L’automobilista è stata convocata da Bellunum e anche in quel caso ha ripagato il danno (ben più costoso rispetto a quello del Metropolis perché era stata abbattuta non solo la sbarra, ma l’intera colonnina del meccanismo) alla società.

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