Cortinametraggio, è “La gita” il miglior corto in assoluto

L’opera di Salvatore Allocca, secondo la motivazione, è «un film tenero in grado di farci riflettere e che racconta la realtà da un punto di vista originale»

CORTINA. Premiazione dei vincitori della XIV edizione di Cortinametraggio ieri all’Alexander Girardi. . Il miglior corto in assoluto è stato “ La gita”, di Salvatore Allocca, «un film tenero in grado di farci riflettere e che racconta la realtà da un punto di vista originale. Una chiave poetica per una storia attuale che non scivola mai nella retorica». Il film vince anche il premio “Nuovo Imaie”, che va a Fatou Mbemgue e Filippo Scotti, i due attori protagonisti, «per la spontaneità dell’interpretazione, sempre credibili, posati e ben lontani da ogni stereotipo». Il corto vince anche il premio migliori dialoghi-Cinemaitaliano.info e il premio Anec-Fice che gli garantirà la distribuzione in 450 sale cinematografiche d’essai.

Il premio del pubblico (Farecantine) va a “Pepitas” di Alessandro Sampaoli, che vince anche il premio migliore attrice – Dolomia che va a Ariella Reggio «per il suo approccio al personaggio, sincero ed elegante, che regala un’emozione autentica». “Pepitas vince anche il premio Rai cinema channel per il “Corto più web”, il premio Augustus color e il premio miglior corto commedia assegnato dall’ospite d’onore del festival, Barbara Bouchet.

Il premio miglior attore – Dolomia va a Lino Musella per la doppia intetpretazione nei corti “Fino alla fine” di Giovanni Dota e “Il perdono” di Marcello Cotugno. Il premio miglior videoclip underground – Italo va a “Nuddu Ca Veni” di Skom Feat. Simona Norato diretto da Giovanni Tomaselli. Una menzione speciale a “Ultima botta a Parigi” di Myss Keta diretto da Simone Rovellini.

Il premio miglior videoclip Mainstream – I Santi Di Diso va a “Argentovivo” di Daniele Silvestri feat. Rancore e Manuel Agnelli diretto da Giorgio Testi. Una menzione speciale va a “Paracetamolo” di Calcutta diretto da Francesco Lettieri. Il premio miglior fotografia – Mia Bag va a Jan Klein per “The Divine Way” di Ilaria Di Carlo. Martina Colombari riceve invece un premio speciale per il suo continuo impegno nel sociale. Il premio miglior colonna sonora – Universal music publishing group va a Andrea Boccadoro per “L’interprete” di Hleb Papou” «per il gusto musicale e la capacità compositiva di questo giovane autore». Il premio Corti In Sala per la nuova sezione in partnership con Vision distribution va a “No Filters” di Sarah Tognazzi e Laura Borgio.

Il premio Medusa al miglior soggetto di lungometraggio va a “Il clandestino e l’ascensore” di Armando Maria Trotta. Il premio speciale Theresianer va a “Walter Treppiedi” di Elena Bouryka.

Infine il premio speciale Bagus va al regista Giorgio Testi per il videoclip “Argentovivo” «per aver saputo vestire con le immagini una canzone dal forte impatto emotivo attraverso progressioni claustrofobiche ed una scelta del bianco e nero che ne intensifica il sentire del testo». —


 

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