Cortina, via libera del consiglio comunale al recupero dell’ex stazione

CORTINA. Approvato il partenariato pubblico-privato per la riqualificazione dell’area della stazione. Solo i 7 consiglieri di maggioranza presenti hanno detto sì in consiglio alla delibera inerente la proposta progettuale della Pool Engineering di Conegliano. Ora si aprirà una fase di dialogo nella quale si potranno inviare osservazioni, proposte, consigli. Poi verranno aperti i bandi per la progettazione esecutiva e definitiva e per appaltare le opere.
PROGETTO COSTOSISSIMO. Un progetto da 81 milioni, di cui 56 per le opere, 20 per la progettazione e 4 per altre spese varie. L’operazione verrà pagata dai privati che vinceranno le gare e che, come tornaconto, avranno le quote residenziali e commerciali e i parcheggi che potranno vendere o affittare. Il gruppo di minoranza aveva chiesto il ritiro del punto, ma il sindaco Ghedina e i suoi hanno preferito procedere. «Della zona della stazione e della sua riqualificazione si discute da oltre 20 anni», sottolinea Ghedina, «l’ultima proposta è del 2015 che abbiamo ridimensionato di un terzo. Oggi i tempi sono maturi per prendere una decisione. Non stiamo approvando il progetto, che potrà essere modificato ancora, ma solo la volontà di riqualificare un’area degradata del paese, di dotare la Conca di oltre 600 posti auto, di una sala per le feste e la musica, di una piazza pedonale e altro. L’operazione viene portata avanti in ottica 2021. Noi riteniamo che anche questo intervento sia strategico per i Mondiali e per la visone complessiva che abbiamo della riqualificazione di Cortina in vista della rassegna».
OPPOSIZIONE SULLE BARRICATE. Dall’opposizione Giorgio Da Rin e Alex Verocai chiedevano il ritiro del punto e quattro mesi di tempo per verificare meglio le carte e modificare i progetti. «Dato che si discute di questo progetto da 20 anni, si possono avere 4 mesi per concertare le idee», sottolineano i due consiglieri di minoranza, «è stata protocollata una richiesta di rinvio del punto firmata dai presidente di Ascom, Cortina for Us e Cooperativa. Le categorie economiche e i cittadini chiedono una condivisione. Si apra una tavolo per discutere i progetti e modificarli secondo le volontà del paese. Gli oltre 2 mila mq di commerciale creano un danno ai commercianti locali che sono preoccupati. Gli oltre 3 mila mq di residenziale vanno ad arricchire un mercato immobiliare che già ha 300 appartenerti in vendita».
È intervenuta in merito anche Antonella Faggiani, supporto al responsabile unico del procedimento, per rimarcare che la proposta di Pool Engineering è «vantaggiosa per il Comune». —
Alessandra Segafreddo. BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI .
Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi