Cortina: la Regina «ingaggia» i russi
Triangolo con Mosca e Sochi per lo sviluppo turistico

Foto di gruppo per i giornalisti
CORTINA.
Giornalisti russi a caccia di notizie a Cortina. Da Mosca è arrivata una delegazione di giornalisti, che Enrica Bergamo, consulente con il mercato russo per "Cortina Turismo", aveva conosciuto durante una presentazione di Cortina avvenuta a Mosca. La Regina delle Dolomiti sul territorio russo, dopo anni di lavoro, ha molta credibilità.
E la stampa dell'est è sempre attenta a dedicare servizi di taglio turistico sia sulle proposte invernali che su quelle estive.
Sport, cultura, cucina, ma anche l'artigianato e soprattutto il fatto che Cortina ospitò i Giochi Olimpici nel '56 sono i temi che più attirano i russi.
Tra i giornalisti presenti a Cortina per una settimana c'era anche il responsabile dei progetti esteri della Rossijskaja Gazeta, Evghenij Pavelko, (organo ufficiale di stampa del Cremlino, che tra l'altro esce ogni lunedì come "Russia oggi" in supplemento nazionale al quotidiano "Repubblica").
Per tre giorni hanno avuto incontri con i responsabili del turismo (Herbert Huber) e della cultura (Giovanna Martinolli) del comune di Cortina e con il presidente del consorzio "Cortina Turismo" Stefano Illing.
I russi, accompagnati dalla Bergamo, hanno visitato tutti i luoghi dove si sono svolti i giochi olimpici del 1956 e hanno potuto visionare, tramite la Gis, il materiale di archivio inerente i Giochi olimpici.
Sono rimasti entusiasti. «Abbiamo invitato questa delegazione di giornalisti russi», spiegano da "Cortina Turismo", «perché stiamo seguendo da mesi lo sviluppo di un progetto che dia grande visibilità a Cortina sul loro quotidiano, anche con degli inserti e delle uscite speciali dedicate alle città olimpiche in vista di Sochi 2014. A loro interessa moltissimo Cortina perché è stata teatro delle Olimpiadi del 1956 ma soprattutto perché, qui per la prima volta nella sua storia, una squadra dell'Unione Sovietica ha preso parte a dei giochi olimpici invernali, guadagnando le sue prime 7 medaglie d'oro.
Inoltre a Cortina», concludono dal consorzio, «per la prima volta nella storia delle Olimpiadi ci fu la diretta televisiva in molti paesi del mondo».
Un mercato quello russo che proprio in vista delle Olimpiadi di Sochi potrà dare molta visibilità a Cortina ricordandola come sito olimpico.
Tra i vari progetti, ancora in fieri, c'è proprio quello di collegare attraverso una rete costante di telecomunicazioni Cortina, Mosca e Sochi.
Questo progetto per i russi è attuale e di priorità, in vista delle Olimpiadi invernali a Sochi nel 2014 e "Cortina Turismo" e grazie anche agli archivi della Gis nei prossimi mesi organizzerà il materiale e parlerà con gli atleti e i testimoni dell'epoca per creare un book di testimonianze tramite il quale promuovere Cortina.
Una pubblicità importante che all'orizzonte vede anche i Mondiali di sic alpino del 2017 per i quali Cortina è candidata. (a.s.)
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