Ospitalità ad alta quota: il Moritzino arriva a Cortina

Un nuovo chalet firmato Kraler al posto del rifugio Ria de Saco, aprirà a dicembre in tempo per le Olimpiadi 2026. L’annuncio affidato ai social: «Orgogliosi di questa collaborazione»

Gianluca De Rosa
Alex Craffonara del Moritzino e Alexander Kraler
Alex Craffonara del Moritzino e Alexander Kraler

Dall’Alta Badia a Cortina nel segno del divertimento. Franz Kraler e Club Moritzino annunciano attraverso i social una collaborazione che nell’inverno olimpico si trasformerà nell’apertura di un nuovo ed esclusivo chalet chiamato ad animare la vita mondana della conca ampezzana. Sorgerà a Socrepes, direttamente sulle piste da sci, nello stesso posto dove fino a poco tempo fa c’era il rifugio chalet Ria de Saco della famiglia Kraler, proprietaria del luxury multibrand store, punto di riferimento dello shopping dei vip lungo corso Italia.

I lavori in corso nel luogo dove sorgeva il rifugio Ria de Saco
I lavori in corso nel luogo dove sorgeva il rifugio Ria de Saco

Mentre i lavori al nuovo progetto ricettivo sono già iniziati con l’abbattimento della precedente struttura inaugurata meno di due anni fa, la collaborazione tra i due prestigiosi marchi è stata annunciata da Alexander Kraler dell’omonima famiglia altoatesina che da tempo ha investito energie e risorse a Cortina, e da Alex Craffonara, proprietario del Club Moritzino situato ai 2100 metri del Piz La Ila, in Alta Badia. Il Moritzino è considerato uno dei rifugi più trendy di tutto l’arco dolomitico, teatro ogni giorno soprattutto durante la stagione invernale di eventi dedicati all’intrattenimento sulle piste, sia nella modalità apres-ski che night. Un concept che, stando alle parole (poche, a dire la verità) dei due giovani rampolli in un video apparso sulla pagina del multibrand Franz Kraler, verrà inaugurato l’inverno prossimo, a ridosso delle Olimpiadi e Paralimpiadi, replicando così a Cortina, nell’area di Socrepes dove nel frattempo il rifugio Ria de Saco si rifarà il look, i successi del Moritzino. «Intanto rifacciamo la nuova baita per salutare le Olimpiadi col botto», ha sottolineato Alexander Kraler nel video, «ma il progetto di collaborazione con Alex Craffonara ed il Moritzino guarda oltre Milano-Cortina 2026».

«Siamo felici e orgogliosi di avviare questa collaborazione», ha aggiunto Alex Craffonara, «per il momento non intendiamo svelare altri dettagli ma non vediamo l’ora di iniziare. Sarà l’unione di due grandi marchi. Faremo una cosa molto molto bella».

Il nuovo rifugio aprirà a dicembre, come detto in tempo per Olimpiadi e Paralimpiadi. Sarà una struttura più grande rispetto alla precedente e, stando alla collaborazione annunciata, riproporrà tutti i format di successo che da cinquant’anni rendono il Moritzino di Piz La Ila uno dei rifugi più trendy delle Dolomiti, scelto dai vip non solo per gli eventi. Celebri, ad esempio, le collaborazioni con il noto gruppo Il Pagante che periodicamente fa tappa al Moritzino scatenando il divertimento sulla neve. E c’è già chi sogna ora Il Pagante a Cortina, sulle note del tormentone “Settimana Bianca”. 

 

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