Corsini, un’infanzia sul Nevegal
BELLUNO. Era imparentato con la famiglia Miari Fulcis, e ha frequentato per anni il Nevegal e la Valbelluna, il principe Filippo Corsini, morto lunedì mattina a Londra. Il giovane, 21 anni appena, era il discendente di una delle più antiche famiglie nobili di Firenze. Quei Corsini, commercianti di lana come i Medici e poi banchieri nel XVI secolo, che ebbero fra i loro discendenti anche un Papa, Clemente XII.
Filippo Corsini studiava alla Regent’s University di Londra. È morto lunedì mattina, travolto da un camion di fronte alla fermata della metropolitana di Knightsbride, proprio mentre stava andando all’università in bicicletta.
Nonostante i soccorsi siano stati tempestivi, come riporta il quotidiano britannico Evening Standard, non c’è stato nulla da fare per il giovane Corsini.
Il principe Filippo era figlio di Duccio e Clotilde Corsini. Duccio è nipote della principessa Lucrezia Miari Fulcis Corsini, sposata con il conte Giacomo Miari Fulcis (padre di Francesco - proprietario della Villa di Modolo - Chiara, Andrea e Isabella). Il legame fra le due famiglie nobili, che si è creato con il matrimonio fra Lucrezia e Giacomo, ha portato spesso Filippo a frequentare il Bellunese.
Il padre Duccio ha anche vissuto per alcuni anni in città, in passato. Il figlio, invece, amava sciare sulle piste del Nevegal soprattutto da bambino, e trascorrere qualche periodo di vacanza nelle proprietà che i Miari Fulcis hanno a Belluno, divertendosi con i cugini. (a.f.)
Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi