Clivet e Manfrotto insieme in auto al Comune contro Vaia

FELTRE. La solidarietà vince sempre. Lo hanno dimostrato due delle più importanti aziende del feltrino come Clivet e Manfrotto (ora denominata Vitec imaging solution) che mercoledì pomeriggio al campo sportivo di Anzù hanno dato vita ad una partita di calcio a scopo benefico, i cui proventi sono poi stati devoluti al Comune di Feltre, rappresentato dal sindaco Paolo Perenzin, per i danni provocati dal maltempo dello scorso ottobre; tra le altre figure che hanno presenziato all’evento, poi terminato in parità con il punteggio di 1-1, c’erano l’amministratore delegato di Clivet Stefano Bellò, il direttore della Manfrotto Enrico Grando, il presidente di Confindustria Belluno Lorraine Berton e il direttore Andrea Ferrazzi, che ha diretto la partita nelle vesti di arbitro.

A ringraziare i presenti per l’iniziativa ci ha pensato proprio Perenzin. «I danni portati da Vaia sono stati pari a venti milioni di euro», ha spiegato il primo cittadino, «di cui sette hanno interessato il patrimonio pubblico e i rimanenti tredici quello dei privati. Quello però che non smetterò mai di sottolineare è la vicinanza e l’affetto che i feltrini hanno dimostrato nei confronti del loro territorio nel momento forse più difficile della nostra storia recente. E il fatto che Clivet e Manfrotto si siano unite per dare una mano è un segnale di speranza: tutti insieme ci stiamo risollevando».

«L’idea di giocare questa partita è stata accolta da tutti», dicono Bellò e Grando, «a supporto del feltrino, di cui facciamo parte. Per questo ringraziamo i dipendenti e chi ha preso parte all’evento». Concetti ribaditi anche da Berton, che ha rimarcato il significato dell’evento. La serata si è poi conclusa con l’esibizione del coro “Alziamo la voce” seguita dalla cena nel tendone della sagra. —

D.D.

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