Circonvenzione di incapace, siciliano condannato a due anni e quattro mesi

BELLUNO. Due anni e quattro mesi. È stato condannato il 41enne siciliano accusato di circonvenzione di incapace ai danni di un giovane bellunese del quale aveva conquistato la fiducia. Giuseppe...

BELLUNO. Due anni e quattro mesi. È stato condannato il 41enne siciliano accusato di circonvenzione di incapace ai danni di un giovane bellunese del quale aveva conquistato la fiducia. Giuseppe Soritano, attualmente detenuto nel carcere di Agrigento, si sarebbe approfittato del ragazzo, mettendogli pressione fino a convincerlo a fare un prelievo di 50 euro e a consegnargli il denaro.

In cambio l’imputato ha dato al ragazzo (che ha problemi di autismo) due cartoline di Natale. Successivamente l’uomo, con un complice mai identificato, ha provato di nuovo a convincere il giovane a fare un prelievo, tentativo andato a vuoto solo perché il ragazzo non aveva con sè la tessera bancomat.

Nei mesi scorsi l’imputato ha inviato 250 euro e una lettera di scuse alla madre del giovane, ma il processo è proseguito ugualmente vista la gravità delle accuse. Il pm aveva chiesto 3 anni.

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