Cimitero, riafforano delle ossa

Choc per un giovane: è polemica sulle modalità delle esumazioni

ERTO. Macabra scoperta in cimitero a Erto per un giovane della zona che si era recato a deporre dei fiori ai parenti defunti: cercando di posizionare un vaso nella terra accanto alla tomba di un congiunto, il ragazzo si è imbattuto in resti umani.

Praticamente basta smuovere un poco il terreno per riportare alla luce frammenti di ossa, spesso anche di una certa grandezza.

Lo sconcerto sI è subito tramutato in amarezza e il ragazzo si è rivolto al Comune per denunciare quella che ritiene una mancanza di rispetto nei confronti dei defunti.

In effetti già da anni si discute delle modalità con cui sono state eseguite le esumazioni delle salme più datate. Non è un caso isolato di Erto, ma qui le polemiche sono state più accese: c’è stato anche chi non ha potuto riconoscere con certezza i resti dei propri cari al momento di deporli nella cassetta dell’ossario a causa di una confusione di sacchi e cumuli. A quanto pare lo strascico di quei lavori di manutenzione continua a creare disagio.

Il problema del piccolo camposanto del paese è legato alle sue dimensioni tale da comportare una sistematica saturazione dei posti. Neppure la costruzione di alcuni loculi ha mitigato la criticità. Di qui la necessità di procedere spesso alle esumazioni, con il rischio di trovare ossa sparpagliate lungo i camminamenti.

Fabiano Filippin

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