Centro biathlon in vista in Valle di Gares
Garés diventerà un unicum provinciale per il mondo del biathlon d’inverno e d’estate. Qui, infatti, l’amministrazione comunale di Canale d’Agordo, guidata dal sindaco Flavio Colcergnan, ha deciso di investire oltre un milione e 300 mila euro dei fondi dei comuni di confine per un progetto che integra e completa quello per l’innevamento artificiale pensato dalla precedente giunta De Rocco.
«L’iter burocratico è complesso – spiega il vicesindaco e assessore ai lavori pubblici, Massimo Murer – ma quando le nostre idee verranno concretizzate Garés e Canale avranno un centro per il biathlon unico in provincia dove si potranno svolgere le gare del campionato nazionale giovanile e forse anche dei grandi e che sarà arricchito da una pista per la pratica estiva dello skiroll all’interno del bosco che consentirà di praticare il biathlon anche senza neve».
Lo spunto per portare il grande biathlon nella splendida Valle di Garés, già dotata di un anello per lo sci da fondo, arriva dopo le elezioni del giugno 2018. «La precedente amministrazione – ricorda Murer – aveva deciso di stanziare 630 mila euro dei fondi di confine di area vasta per un impianto di innevamento a Garés. Un progetto che noi abbiamo ritenuto valido anche se troppo consistente dal momento che a Garés, per fortuna, di neve ne cade sempre parecchia. Dieci cannoni ci sembravano troppi».
Nel frattempo all’interno dello Sci club Val Biois si è consolidato il gruppo di giovani atleti che ormai da 5-6 anni si è concentrato nella pratica del biathlon e che ora sta facendo il salto di categoria.
Dotare Garés di un poligono è diventato dunque più che un’idea, ma serviva denaro. «La nostra amministrazione – continua Murer – aveva ereditato anche il progetto, finanziato con le annualità dei fondi di confine, per la sistemazione del campo di calcio e la posa del manto sintetico. A noi questa soluzione non piaceva: a Vallada c’è un campo, a Falcade ne avrebbero realizzato uno più grande. Motivo per cui abbiamo deciso di stornare i 700 mila euro previsti per il campo sportivo al centro biathlon. Certo, dal momento che i lavori erano già stati aggiudicati, abbiamo dovuto rescindere il contratto e dovremmo pagare alla ditta una penale di 30 mila euro (che verranno tolti dal progetto biathlon)».
Alla fine quindi per il centro biathlon a Garés verranno investiti oltre un milione e 300 mila euro. «Stiamo attendendo l’ok dal Comitato paritetico – dice Murer – per dare avvio all’iter. Appena lo avremo, daremo un incarico ad un architetto e partiremo».
Il disegno, tuttavia, è già nella testa dell’assessore. «L’anello esiste già – spiega – ma verrà modificato il percorso: da anti-orario ad orario. Quindi in prossimità del poligono verrà realizzato l’anello delle penalità. Sarà un vero e proprio stadio anche se non ci saranno le tribune. L’aspetto significativo dell’infrastruttura sarà la possibilità di praticare il biathlon anche d’estate perché faremo una pista per lo skiroll in mezzo al bosco. Da ultimo, ovviamente, faremo l’impianto di innevamento, ma al posto di dieci cannoni ne posizioneremo cinque». —
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