Centri estivi, è stato un boom di adesioni e di richieste

LONGARONE. Si sono conclusi i centri estivi per i giovanissimi a Longarone, per la prima volta gestiti dalla Cooperativa Croce Blu, che ha operato in collaborazione con l’amministrazione comunale.

Per tante settimane, da giugno ad inizio agosto, i due gruppi, dai 3 ai 6 anni e dai 7 agli 11 anni, si sono ritrovati nelle strutture della scuola materna “Lauro” per le diverse attività che comprendevano laboratori creativi, giochi e gite nel territorio. Entusiasti i genitori, che hanno apprezzato le novità di quest’anno chiedendo, per la prossima edizione, un prolungamento dei centri estivi anche nel mese di agosto. «C’è molta soddisfazione per questa esperienza», ammette la responsabile Paola Barriviera, «basta guardare i numeri e la media di iscritti a settimana: le domande aumentavano di giorno in giorno e sono state numerose le richieste di continuare oltre il periodo prefissato. Dal centro estivo, visto magari come “necessità”, si è quindi passati al centro estivo come piacere e divertimento.

Particolarmente apprezzate da bambini e genitori sono state le gite, con mete molto varie: dalla piscina di Belluno alla città di Feltre, Mel, il Parco Avventura di Caralte, Perarolo di Cadore, il Nevegal e il lago di Santa Croce. L’obiettivo è stato per la prima volta quello di coinvolgere più fasce d’età insieme, senza separazione in “fasce”, anche se il programma prevedeva ugualmente tutta una serie di attività differenziate, per un approccio più completo in cui i bambini più grandi dovevano essere in qualche modo responsabili di quelli più piccoli.

«Per il prossimo anni stiamo pensando di coinvolgere anche i ragazzi delle medie, ma con un percorso diverso basato sulla formazione per diventare animatore», conclude Barriviera. «Un ringraziamento particolare va alle nostre educatrici, tutte volutamente di esperienza e della zona, ovvero Laura Callegari, Valentina Rossi, Martina De Lazzero e Valentina Bortoluzzi. Oltre a loro abbiamo ricevuto l’aiuto di alcuni ragazzi dell’iniziativa dei “lavori dell’estate” del Comune e di un giovane del progetto provinciale “Csv volontario anche tu”. Si sono poste dunque le basi per ulteriori miglioramenti, già dal prossimo anno»

Enrico De Col