Centralina sul Mareson: stasera il Consiglio
E' in discussione un ordine del giorno a Forno di Zoldo per la difesa del torrente

Il sindaco di Forno Camillo De Pellegrin
FORNO DI ZOLDO.
Sei i punti da trattare nel Consiglio comunale di questa sera alle 19 a Forno di Zoldo. Il più importante riguarda l'approvazione dell'ordine del giorno a difesa del Torrente Mareson dallo sfruttamento intensivo ai fini idroelettrici. L'amministrazione comunale ribadirà la propria posizione in merito alle centraline alla luce di quanto emerso nell'incontro dei primi di agosto organizzato dal Comitato veneto Acqua bene comune nella sala congressi di Fusine. In quella occasione Lucia Ruffato del Comitato aveva parlato di una serie di progett. «Il primo progetto, già approvato», aveva affermato la Ruffato, «verrà realizzato dal Comune di Zoppè/Bim e prevede un prelievo di 200 litri al secondo per un tratto di 1850 metri. Il progetto del Comune di Forno di Zoldo, in corso di approvazione, prevede di captare direttamente l'acqua rilasciata da Zoppè per una portata di 300 litri al secondo per un tratto di 2400 metri. Pochi metri più in basso, la società En&En di Belluno ha fatto domanda di prelevare 1550 litri al secondo per un tratto di circa 1700 metri. Analoga domanda in concorrenza è stata presentata dalla società Derivazioni srl di Roma per un prelievo di 1750 litri al secondo». Poi si parlerà di due variazioni di bilancio: una riguarderà i trasferimenti statali 2011 in attuazione del Federalismo municipale; la seconda una variazione per la ratifica di una deliberazione. (ma.a.)
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