Cavalieri, armi e storia a Zumelle

Tanti i visitatori che lo scorso weekend hanno visitato il maniero in occasione della tradizionale “Fiera della Perdonanza”, organizzata da Civitas Zumellarum insieme ai gestori di Sestiere Castellare e alla Compagnia dei Grifoni Rantolanti, con la partecipazione dei gruppi storici Compagnia del Corno Nero, Compagnia dell’Antica Torre, Compagnia d’Arme della Lince e il patrocinio del comune di Mel.

Si tratta di un appuntamento fisso che richiama l’usanza antica della concessione della “perdonanza” dai peccati agli umili semplicemente passando attraverso le porte dalla chiesa interna al castello, dedicata a San Lorenzo, una volta all’anno; di essa sono state rinvenute testimonianze presso l’archivio storico locale databili al 1641.

Sono state due giornate intense per i numerosi figuranti toscani in costume rigorosamente medievale che da Pasqua, quando il castello di Zumelle è stato riaperto dopo un lungo periodo di inattività, abitano tra le antiche mura.

Soddisfatti gli organizzatori, che hanno allietato adulti e bambini con numerose attività: duelli giudiziari tra audaci soldati, la giostra cavalleresca e il falconiere con i suoi bellissimi rapaci.

Ma il grosso della fiera è stata la ricostruzione storica con le botteghe di antichi mestieri, i maestri della forgiatura del ferro, le ricamatrici e le tessitrici, e ancora gli accampamenti militari e i giochi storici che hanno fatto rivivere il Medioevo.

Grande l’interesse per il cortometraggio “1246: Racconti dal Patriarcato”, proiettato in entrambe le serate alla presenza di un pubblico molto incuriosito.

Oltre alle diverse iniziative, non è mancata la visita guidata al castello in tutti i suoi ambienti, tra cui la casa-torre e la chiesetta interna di San Lorenzo, per arrivare infine alla sala multimediale con la ricostruzione della vita al castello in epoca medioevale.

Il prossimo evento è fissato per l’8 agosto, quando partirà la “Settimana dell’Oriente”: per l'occasione sarà allestita una grande nave dalla quale sbarcheranno i mercanti del Paese del Sol Levante.