Castello di Alboino le due torri saranno aperte ai turisti

FELTRE. Ambizioso, ma concreto. Nasce così il programma triennale delle opere pubbliche 2017-19, l'ultimo dell'amministrazione Perenzin, che per questo ha concentrato il grosso degli investimenti per il prossimo anno: 15 milioni di euro sui 23 milioni e spiccioli complessivi. La novità è un progetto sul castello di Alboino da 360 mila euro (candidato a una linea di finanziamento su cui il Comune spera molto) per interventi per l'accessibilità turistica della torre del campanon e della torre dell'orologio.

Il Piano è stato adottato dalla giunta, in attesa dell'approvazione del bilancio a gennaio che sbloccherà i lavori. «Sono opere in cui crediamo per il rilancio della città o che vengono da istanze dai cittadini e sulle quali abbiamo già candidature su contributi o progettualità avanzate», dice l'assessore ai lavori pubblici Adis Zatta, spaziando dalla mobilità alla cultura, turismo, sport, energia, dissesto idrogeologico, sismica e prevenzione incendi. «La lettura è trasversale su tanti assessorati».

È sempre compresa nel pacchetto la partita dei fondi di confine (di cui Feltre è l'ente capofila), che fa lievitare la cifra totale, «ma di valenza comunque positiva perché le ricadute sono importanti per Feltre e il Feltrino». Nell'elenco delle progettualità più squisitamente legate alla programmazione comunale 2017, proseguono gli investimenti sulla mobilità e la ciclabilità con 200 mila euro per la pista ciclabile dalla rotatoria della Fusinetta al bar La Sosta (che era collegata al nuovo punto di accesso al supermercato Famila, nel frattempo realizzato), a cui si aggiungono 200 mila euro per la manutenzione straordinaria della viabilità; 110 mila euro per la sistemazione di via Cassie (uno dei punti critici della viabilità, che da viale Pedavena gira internamente verso Pedavena, da riasfaltare e dotare di una rete di smaltimento delle acque); 150 mila euro per nuovi marciapiedi in via Facina a Foen. Una priorità è il consolidamento del muro di sostegno di via Panoramica da 226 mila euro, per un intervento nel quale rientra la messa in sicurezza degli attraversamenti pedonali.

Altro capitolo, la cultura, che comprende la trasformazione del museo Civico in Civico Archeologico (350 mila euro) e l'adeguamento dell'impianto antincendio del polo bibliotecario (280 mila euro). In rampa di lancio c'è poi il nuovo impianto di illuminazione stradale del centro storico (325 mila euro).

Sull'idrogeologico, sono previsti il potenziamento della rete di smaltimento delle acque meteoriche nell'area industriale Conib-Villapaiera (560 mila); la regimazione delle acque meteoriche a Farra (500 mila euro) e Mugnai (500 mila). In ambito sportivo, 300 mila euro sono per il rifacimento della pista di atletica dello stadio Zugni Tauro. La lista comprende infine l'adeguamento strutturale ed energetico dell'asilo di Vignui (150 mila euro); l'adeguamento antincendio del palazzetti Cingolani (150 mila); il miglioramento dell'efficienza energetica delle scuole elementari Vittorino da Feltre (444 mila euro) e il miglioramento sismico dell'ex pensionato nella casa di riposo Brandalise (1 milione 180 mila euro).