Case riposo, firmata la convenzione Comune-Universiis

V.d.

PIEVE DI CADORE

Si è concluso ieri a Pieve di Cadore, in Magnifica (con la firma dell’accordo di partenariato tra il sindaco Giuseppe Casagrande e la Universiis Società Cooperativa Sociale, rappresentata dal suo presidente Andrea Della Rovere), il percorso che prevede la realizzazione di un progetto dedicato agli anziani e di un decalogo che garantisca la qualità del servizio nelle due case di riposo di Pieve.

L’accordo, della durata di 20 anni e prorogabile di altri 20, prevede un leasing di 4 milioni per la gestione delle due strutture, cui andranno aggunti altri 878mila euro per l’acquisto dell’albergo Dolomiti e per la sua ristrutturazione (a fine contratto la struttura diventerà poi di proprietà del Comune).

Il contratto di è innovativo perché, come ha spiegato Della Rovere, all’interno delle strutture funzionerà un servizio sanitario indipendente dalla Ulss 1 Dolomiti. Saranno attivati anche altri servizi supplementari: bagni assistiti; un servizio ambulatoriale; possibilità di riabilitazione; prestito degli ausili; corsi di bioetica; un ufficio per le pratiche amministrative e un centro per l’ascolto. Inoltre, per controllare la qualità della gestione e risolvere gli eventuali problemi, sarà costituito a breve un comitato esterno del quale faranno parte anche i famigliari degli ospiti. «Il progetto», ha spiegato il sindaco Casagrande, «è il risultato di oltre 3 anni di trattative condotte dal Comune con la Cooperativa Universiis al fine di risolvere il problema della terza età che, all’inizio del nostro mandato, nel giugno 2018, era grave e meritava molta attenzione. Non avevamo allora le risorse economiche per risolvere questi problemi. La giunta allora iniziò un percorso per individuare una via alternativa a quella dell’intervento diretto. Un percorso difficile che però, con la collaborazione del dottor Francesco Lupi, del dottor Sante Bressan e del dottor Sandro De Col, portò alla individuazione di una strada percorribile per risolvere il problema: il partenariato pubblico–privato, quello che è stato appena sottoscritto». —



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