Capodanno con 223 accessi negli ospedali bellunesi

Molti bellunesi hanno dovuto ricorrere alle cure del più vicino Pronto soccorso. Nessun ferito invece per i botti

Gigi Sosso
Il personale del Pronto soccorso di Agordo con il commissario Dal Ben
Il personale del Pronto soccorso di Agordo con il commissario Dal Ben

Notte di superlavoro nei Pronto soccorso di Belluno, Feltre, Agordo e Pieve di Cadore. Cento gli accessi solo al San Martino e al Santa Maria del Prato, mentre ne hanno registrati 68 al Papa Luciani e 55 al Giovanni Paolo II. In tutto, fa 223, che è una signora media. C’è chi si è rivolto ai reparti di emergenza per farsi curare traumi o malori, ma come sempre tra San Sivestro e Capodanno c’è anche chi aveva bevuto in maniera esagerata e non stava bene.

Botti senza feriti

Nella giornata in cui l’Italia ha dovuto aggiornare il proprio record di feriti da artifizi pirotecnici, con 309, non ce ne sono stati in provincia di Belluno. È anche vero che da queste parti non vengono clandestinamente commercializzati prodotti non conformi alla normativa, come la campana bomba di Sinner.

Non ne erano stati sequestrati d’irregolari da parte della questura nei giorni immediatamente precedenti alla festa di fine anno. L’attività di prevenzione ha funzionato e, a Belluno, l’amministrazione comunale si era raccomandata di rispettare il benessere degli animali, evitando di esplodere petardi e dispositivi simili, ma è rimasta inascoltata.

L’attività degli elicotteri

Ieri mattina non c’era tantissima gente sulle piste da sci, eppure hanno avuto lavoro sia Falco 1 che Falco 2, le eliambulanze del Suem 118 hanno lavorato parecchio per tutta la giornata.

Il primo intervento è delle 8.12, quando Falco 2 è intervenuto ad Alleghe per un trauma toracico, che ha interessato un 23enne proveniente da Cuneo. I primi a intervenire sono stati i sanitari dell’ambulanza di Alleghe, a seguire è sopraggiunto Falco 2 per il trasporto all’ospedale San Martino con traumi di media gravità.

Una botta al torace, ma a Cortina, anche per un padovano, che è stato soccorso e trasportato a sua volta in viale Europa. Codice 2, anche nel suo caso. Un malore, invece, ha colpito un trentino, a Falcade. Ma l’uomo si è prontamente ripreso, tanto è vero che ha rifiutato il trasporto in una struttura sanitaria. Ad Arabba, infine, un uomo ha sofferto un politrauma. È stato raggiunto dall’ambulanza in servizio in paese e poi affidato all’equipaggio di Falco 1.

Gli auguri di Dal Ben

Il primo dell’anno il commissario straordinario dell’azienda sanitaria Ulss 1 Dolomiti, Alessandro Dal Ben ha fatto visiat all’equipe di Falco 2, a Belluno e di Falco 1, a Pieve d Cadore; alla centrale del Suem 118 e ai quattro Pronto soccorso della provincia, a Belluno, Feltre, Agordo e Pieve di Cadore. È stata l’occasione buona per un saluto e l’augurio di un felice anno nuovo, oltre che di buon lavoro.

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