Cansiglio, l’ex base Nato diventa museo della pace

Accordo fatto tra Veneto Agricoltura ed Eurocostruzioni per un restauro da 637mila euro
I lavori all'ex base Nato
I lavori all'ex base Nato

ALPAGO. È tutta una ristrutturazione, da parte di Veneto Agricoltura: dall'ex base Nato sull'altopiano del Cansiglio, al parcheggio per i camper, alla caserma Valmontina a Perarolo.

Il museo. Un bunker ed un hangar della guerra fredda in Pian Cansiglio saranno trasformati in un museo della pace. O meglio in un grande auditorium per le scolaresche ed i gruppi che frequenteranno l'altopiano e in particolare la foresta, con appesi ai muri le foto ed i racconti del triste periodo della divisione in due blocchi dell'Europa. In Cansiglio erano ospitate due caserme, con tanto di missili: al centro della Piana e sul Pizzoc, rase al suolo in tempi recenti su pressione di ambientalisti e pacifisti. Il bunker e l'hangar sono le uniche due testimonianze visibili rimaste.

Ieri è stato stipulato, nella sede di Veneto Agricoltura in Pian Cansiglio, il contratto tra l'agenzia regionale e la ditta Eurocostruzioni srl di Padova per i lavori di restauro conservativo, del valore di 637.000 euro; si tratta dei fabbricati dell'ex base Nato rimasti dopo la bonifica: quindi l'hangar e il relativo bunker (dimensioni interne m 18,35 per m 21,70, altezza m 5,39). Il tutto diverrà un "open space", da allestire con tabellonistica e con sistemi multimediali per costituire sia una struttura museale a testimonianza della "guerra fredda", sia uno spazio da adibire ad attività di educazione naturalistica e, più in generale, di fruizione sostenibile del territorio. «Non dobbiamo dimenticare infatti che la Foresta demaniale regionale del Cansiglio è area Sic (sito di importanza Comunitaria) e Zps (zona di protezione speciale), inserita nella Rete europea Natura 2000" spiega Alberto Negro, direttore di Veneto Agricoltura. L'hangar sarà raggiungibile utilizzando una strada carrabile esterna, ma anche da una strada "per tutti" interna alla ex Base, chiusa al transito veicolare e recentemente riasfaltata. Negro sottolinea che il Bosco dei Dogi avrà, «alla fine dei lavori cioè entro il 2017, una importante struttura in più, in grado di ospitare al coperto, un elevato numero di persone; molto utile per le vivaci attività di educazione in atto e per ospitare iniziative legate alla fruizione turistica, manifestazioni, eventi».

Camper Service. Sotto la spinta dei sindaci del Cansiglio sono in piena attività i lavori di realizzazione del "Camper Service", progetto che risponde all'esigenza di regolamentare la sosta dei camperisti in Cansiglio. «Siamo a buon punto e stanno nascendo, come previsto, le piazzole per la sosta di 30 veicoli», fa sapere ancora Negro, «le colonnine per la fornitura di energia elettrica, l'illuminazione automatizzata, la vasca di scarico per le acque nere ed un punto di rifornimento acqua, nonché le sbarre e le postazioni per il pagamento automatizzato».

Casera Valmontina. Sempre in Pian Cansiglio, Veneto Agricoltura ha stipulato anche il contratto con Sils di Sauris (UD), per la ristrutturazione della Casera Valmontina, che diverrà rifugio escursionistico e struttura di accoglienza per attività di educazione naturalistica. Il fabbricato è ubicato all'interno della foresta regionale demaniale della Valmontina, che dal Comune di Perarolo sale fino alle pendici del Monte Duranno; parte della foresta è stata classificata 20 anni fa come "Area Wilderness", tra le prime sulle Alpi. Valore dell'intervento 500.000 euro su finanziamento regionale a valere sul Programma Par Fsc.

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