Camion da spurgo impantanato

Il mezzo è rimasto in bilico sulla stradina che porta al rifugio Padova

DOMEGGE. Che se si rovescia... Un camion utilizzato per lo spurgo di pozzi neri è rimasto a lungo in bilico su una strada sterrata, sopra Vallesella. Una classica e anche per questo insidiosa via di montagna tra le piante, che porta ai rifugi Padova e Cercenà troppo stretta per l’autocarro, fatto sta che il conducente deve aver tentato di uscire dalla carreggiata, finendo inevitabilmente impantanato. Difficile liberarlo, anche per via di una specie di cordolo in legno. Non c’è più stato verso di rimettere il piccolo camion sulla stradina e continuare la marcia verso la destinazione prevista. Una situazione anche pericolosa, perché non è che trasportasse frutta e verdura. Nell’impossibilità di proseguire, all’autista non è rimasto altro da fare che prendere il telefonino cellulare e comporre il 115 dei Vigili del Fuoco.

Sono partiti tre automezzi dal comando cittadino di via Gregorio XVI, con otto pompieri a bordo. Era da poco passata l’una e mezzo e nessuno si sarebbe mai aspettato un intervento così complicato e laborioso . Ma una volta arrivati nei pressi dei veicolo, c’è stato da rimboccarsi chissà quante maniche, per la posizione molto sfavorevole dell’impantanato, appena dopo una sorta di tornante. Una situazione davvero poco agevole sia per l’autoscala che per l’autogru.

Ma con tanta pazienza e l’indispensabile collaborazione dei loro mezzi, sono riusciti a rimettere il camion sulla carreggiata, permettendogli di raggiungere almeno la statale 51 di Alemagna, al’altezza di Vallesella. Non ci sono stati altri tentativo di risalire: eventualmente, sarà con un mezzo più agile e meno ingombrante, ammesso che esista. Dopo diverse ore di lavoro e di attesa, c’è scappata anche una meritata bicchierata di acqua minerale, alla casetta del campo sportivo della frazione di Domegge, prima del ritorno al comando e alla sede di Vodo di Cadore.

Gigi Sosso

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