Calcio a 5. Canottieri Belluno, un’altra sconfitta con il Bissuola
La squadra bellunese paga qualche assenza di troppo (Storti, Contin e anche Gheno durante il match)

Troppo Bissuola per la Canottieri. O almeno per questa Canottieri, già piuttosto tirata a livello di disponibilità di giocatori e costretta nel corso del primo tempo a rinunciare anche al brasiliano Gheno. Al via non poteva disporre pure del brasiliano Storti e di Contin infortunati, senza contare lo squalificato Dall'O’ e qualche problematica varia di acciacchi. In tali condizioni era complicato pensare di fare male alla neopromossa squadra veneziana, capace con il colpo a Lambioi di issarsi a quota 9 punti nella classifica di serie B sui 12 disponibili.
Niente di strano comunque, perché il roster degli ospiti è di fatto composto da quasi tutti giocatori provenienti da quel meraviglioso vivaio firmato Fenice, una delle società più vincenti del panorama italiano giovanile. A loro sono stati aggiunti ragazzi di esperienza in categoria, vedi Er Raji e Rexhepaj. Insomma, occorreva una sorta di impresa alla Canottieri. Non riuscita e dunque le sconfitte consecutive diventano due e i punti in classifica rimangono 4. Non proprio l’avvio di stagione auspicato.
In realtà già dopo una manciata di minuti Bertuletti aveva colto una clamorosa traversa, facendo spaventare il portiere Del Prete e il buon pubblico della Spes Arena. Kevin Dal Farra e Robinho si sono trovati con un paio di palloni niente male a disposizione, niente da fare. Buon piglio fornito da Alessandro Bortolini, ma neppure lui è riuscito a bucare la gabbia avversaria. Il Bissuola assai strutturato fisicamente e dotato tecnicamente pressava alto, aggirava le marcature avversarie e creava spesso ansie alla Canottieri. Al 16.28 è pure crollata la speranza di andare all’intervallo in parità: palla in mezzo di Marton e tacco di Cavaglia. Meno male poi il peso dei cinque falli commessi dai bellunesi non è sfociato nel tiro libero.
Durante la ripresa immediato è stato il raddoppio di Mateus, servito in profondità da Rexhepaj. Bortolini ha provato a dare la scossa giovane, dando spazio al 2003 Mattia Bonavera e al 2004 Riccardo Dal Farra. La migliore chance l’hanno costruita Bonavera e Kevin Dal Farra, con una palla in mezzo non capitalizzata da Robinho. Il tris di Rexhepaj al 13.19 ha chiuso di fatto i giochi, nonostante i tentativi con il portiere di movimento. Anche perché la Canottieri a calciare non arrivava mai. Tra mille difficoltà oggettive, sta pure mancando la forza di osare. Non un bel segnale, però il tempo per rimediare non manca. Appuntamento ad Isola Vicentina, in attesa di buone nuove dall’infermeria.
CANOTTIERI – BISSUOLA 0-3
CANOTTIERI BELLUNO: Del Prete (Dalla Libera, De Bona); Riccardo Dal Farra, Bonavera, Savi, Reolon, Kevin Dal Farra, Robinho, Gheno, De Boni, Alessandro Bortolini. Allenatore Alessio Bortolini.
BISSUOLA: Calgaro (Azzalin); Meo, Er Raji, Nalesso, Cavaglia, Mateus, Rexhepaj, Chia, Marton, Zecchini, Bertuletti. Allenatore Nicola Paglianti.
Arbitri: Kreso di Trieste, Moser di Trento. Crono: Ianese di Belluno.
Reti: PT 16.28 Cavaglia; ST 1.27 Mateus, 13.19 Rexhepaj.
Note: falli 5-1 p.t., 0-3 s.t. Ammoniti Robinho, Savi, Alessandro Bortolini (C), Er Raji (B).
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