Calalzo si prepara all’arrivo della neve
CALALZO. Calalzo si prepara all’inverno e all’arrivo di nevicate. «Il Comune fa la sua parte, ma anche i privati devono fare la loro, ricordandosi che viviamo in un paese di montagna», avverte il sindaco, Luca De Carlo, che ricorda come il Comune, in questi anni, abbia sviluppato tutta una serie di accorgimenti per migliorare il servizio dello sgombero neve e non solo. In base a un’ordinanza del gennaio 2012 - rinnovata anche quest’anno, pubblicata on line e diffusa nelle bacheche del territorio comunale e all’interno dei locali - è stata infatti vietata la sosta di qualsiasi veicolo, per tutto il tempo necessario alla completa pulizia della sede stradale in occasione di precipitazione nevose, nelle vie Carducci, Cadaria, C.A. Dalla Chiesa, Padova, Frescura, Venezia, XI Febbraio, XXIV Maggio, Giovanni XXIII, oltre che in via La Bella (dall’intersezione con via Nazionale fino a quella con via Lagole) e in via Toffoli (dall’intersezione con via XXIV Maggio fino al congiungimento con via Cadaria). «Un provvedimento preso per lasciare libere le strade e consentire lo sgombero neve, che effettuiamo con mezzi comunali e con quelli in appalto esterno a una ditta», ribadisce De Carlo. «Una scelta che si è rivelata azzeccata, perché piccoli disagi si verificano solo nel momento in cui nevica e bisogna parcheggiare da un’altra parte». Ma il sindaco aveva anche emesso, il 9 febbraio di quest’anno, un’altra ordinanza, che con l’arrivo dell’inverno torna più che mai attuale. «Si tratta del documento che ricorda che i proprietari dei fondi e i detentori di diritti a qualunque titolo dei terreni che confinano con le strade comunali e vicinali di uso pubblico devono provvedere, nel più breve tempo possibile, a tagliare alberi e rami che insistono sulla pubblica proprietà e a rimuovere ciò che cade sulla sede stradale per effetto di intemperie», ricorda il primo cittadino. «Questo perché, durante l’inverno, si verificano spesso cadute di piante e arbusti sulla strada a causa del peso della neve. E spesso capita che, durante lo sgombero neve, i mezzi perdano tempo per liberare la strada da alberi o piante, penalizzando la velocità delle operazioni e quindi il servizio reso». Per chi non rispetta l’ordinanza sono previste sanzioni da 169 a 679 euro. (m.r.)
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