Cadono i mattoni del Centro Millennio: un anno di lavori per renderlo sicuro

BELLUNO
Tutto da rifare al Centro direzionale Millennio di via Vittorio Veneto a Belluno. La tempesta Vaia di fine ottobre, infatti, ha distrutto una parte della facciata: il rivestimento dell’immobile, costituito da piccoli mattoni di circa 4 centimetri di spessore, è stato letteralmente divelto. Fortunatamente non ci sono stati feriti, ma la cosa poteva avere risvolti molto gravi se in quel momento fosse passato qualcuno da quelle parti.
Il problema col rivestimento, però, era iniziato qualche tempo prima, tanto che, come racconta chi lavora nella struttura, una ditta aveva già esaminato la tenuta di tutti i mattoncini. Nel frattempo ci sono stati altri distacchi nell’area dell’ingresso principale che dà su via Vittorio Veneto. E così i proprietari, per evitare guai più seri, hanno deciso di intervenire. Da lunedì, quindi, partiranno i lavori di consolidamento del rivestimento esterno dell’edificio. Lavori che dovrebbero concludersi nella primavera del 2020.
Terminato nel 2005, il centro direzionale è diventato un punto di riferimento per diverse attività anche libero professionali: medici, consulenti e ingegneri. Non mancano nemmeno gli esercizi commerciali, dalla parrucchieria all’agenzia viaggi, dal centro tatuaggi alla sala giochi. «Ha sempre avuto qualche problema questo edificio», confessano i titolari di alcuni negozi. «All’inizio ci sono state criticità sulla pavimentazione: il porfido si spostava, soprattutto laddove le auto parcheggiavano. E la cosa è stata sistemata alcune volte. Ora c’è questo problema che riguarda la sicurezza, non solo di chi passa, ma anche di chi ci vive e lavora».
I condomini sono consapevoli che l’intervento non sarà cosa da poco. «Si parla di un intervento da circa un milione di euro», dice Paolo Tesser, titolare della parrucchieria Texhair. «Dispiace vedere che un edificio direzionale come questo, che è diventato il secondo centro della città, a pochi anni di distanza dalla sua realizzazione abbia bisogno di una manutenzione di questo livello. Si dovrà rifare tutto il rivestimento, oltre ad altri interventi. Speriamo che la cosa non duri troppo a lungo».
Dopo il passaggio di Vaia, gran parte di una fascia di mattoncini si è staccata, obbligando chi di dovere a intervenire per togliere le parti pericolanti o a rischio distacco. Una situazione pericolosa, tanto che la zona era stata transennata e vietata al passaggio dei pedoni. Ora , come precisano dallo studio Sferatecnica, esecutrice dei lavori e amministratore dell’immobile, partirà l’intervento e questo porterà alla modifica della circolazione sia veicolare che pedonale all’altezza del centro Millennio dal 18 febbraio. L’intervento consiste nella rimozione e nel ripristino del rivestimento esterno delle facciate. Si eleveranno, quindi, dei ponteggi anche a quote elevate; saranno realizzati alcuni tunnel, mentre altre aree saranno vietate al passaggio con recinzioni metalliche. La chiusura dell’area esterna lungo tutto il perimetro del condominio, durante le operazioni di montaggio dei ponteggi, sarà effettuata per stralci per evitare disagi. I divieti di transito a piedi o in auto saranno applicati prima nell’area nord e ovest del piano terra, poi si passerà alla chiusura dell’area interna al piano terra, della piazzetta al primo piano sotto strada e dell’area posta sui lati est-nord-ovest. —
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