Cade da una parete di roccia, è grave

Andrea Salvadori, 22 anni di Cesiomaggiore, stava lavorando per il Consorzio Rocciatori a Chatillon (Aosta)

CESIOMAGGIORE. Si trova ricoverato nel reparto di rianimazione dell’ospedale Umberto Parini di Aosta, il giovane Andrea Salvadori di Cesiomaggiore che ieri mattina ha fatto un volo di 25 metri mentre stava sistemando delle reti paramassi a Conoz, nel comune di Chatillon in Valle d’Aosta.

Il ragazzo, 22 anni, lavora per il Consorzio Triveneto Rocciatori di Fonzaso che aveva vinto l’appalto per un intervento di protezione per la messa in sicurezza della parete rocciosa sovrastante le località di Merlin e Conoz. Un lavoro che si stava ormai concludendo.

Erano da poco passate le 9 di ieri mattina quando Andrea Salvadori, forse a causa dello sganciamento del moschettone che lo assicurava alla parete o forse per la sua rottura, è caduto. I compagni hanno visto Salvadori rotolare giù, schiantandosi a terra. Per fortuna la presenza di un albero ne ha attutito la caduta.

Immediati i soccorsi. Sul posto è arrivato l’elicottero dell’ospedale Parini il cui personale, dopo aver stabilizzato il giovane, ha deciso di trasportarlo al pronto soccorso dove è stato sottoposto a tutti gli esami clinici del caso. Da una prima indagine, Salvadori pare aver riportato nella caduta un politrauma importante, tra cui la frattura di alcune costole, di un paio di vertebre oltre ad alcuni traumi al volto per il fatto di aver impattato più volte contro la roccia.

La notizia del grave incidente occorsogli è rimbalzata immediatamente a Cesiomaggiore, dove risiedono Salvadori e la sua famiglia.

Il giovane, pur avendo soltanto 22 anni, lavora dal 2009 nel Consorzio Rocciatori di Fonzaso dove, fanno sapere, è uno dei più bravi ed esperti avendo conseguito non solo l’attestato di rocciatore, ma anche di preposto alla sicurezza.

Un incidente, quindi, che in molti faticano a spiegarsi, vista l’estrema accuratezza e attenzione che Salvadori pone in ogni suo intervento.

Non appena hanno saputo di quanto avvenuto, i suoi familiari, in ansia come è comprensibile, si sono subito messi in auto e, insieme col presidente del Consorzio, Pietro Bellumat hanno raggiunto l’ospedale di Aosta per vedere di persona le condizioni del loro caro.

A definire le cause dell’incidente ci penseranno i carabinieri del comune di Chatillon, che sono giunti sul posto per i rilievi del caso.

Nel comune di Cesiomaggiore, intanto, tutti i residenti sono in apprensione per le condizioni del giovane.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi